Tesla verso avvio giù del 3%, SEC avvia indagine su tweet Musk
La Sec ha avviato un’indagine relativa al tweet del 7 agosto scorso quando Elon Musk anunciò l’intenzione di valutare il delisting di Tesla da Wall Street. Il tweet ha scatenato gli acquisti sul titolo Tesla.
La Sec, il corrispettivo statunitense della nostra Consob, era comunque già in azione sul dossier Tesla in merito alle numerose e potenzialmente “ingannevoli” indicazioni circa i problemi di produzione della Model 3. secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, a sollevare più di un dubbio nella Sec è stata la discrepanza fra gli annunci sulla produzione della Model 3 e gli effettivi problemi nelle consegne.
Musk nel corso di un’intervista al New York Times rimarca di non essersi pentito del tweet scritto una settimana fa in cui annunciava l’intenzione di togliere Tesla da Wall Street. Musk ha detto di aver scritto il tweet incriminato mentre si dirigeva verso l’aeroporto con la sua Tesla Model S e nessuno ha recensito il tweet prima di postarlo. Circa l’indicazione di un prezzo di delisting a 420 dollari per azione, Musk ha detto che intendeva offrire un premio di circa il 20 per cento rispetto ai valori a cui il titolo scambiava di recente, che sarebbe stato di circa $ 419 e così ha deciso di arrotondare a $ 420.
Nel preopen il titolo Tesla segna un calo di quasi il 3% a 335 dollari. Oggi gli analisti di Berenberg hanno alzato il prezzo obiettivo su Tesla da 265 a 325 dollari.