Usa: Pil, attenzione alle distorsioni (analisti)
In chiusura di ottava, il dato più importante della giornata è rappresentato dalla pubblicazione delle indicazioni preliminari relative la crescita statunitense del secondo trimestre. Stando al consenso il dato è visto in aumento dal 2% precedente al 4,2 per cento trimestrale (dato annualizzato).
Viraj Patel, analista di ING, rileva che il dato potrebbe essere distorto dalla debolezza registrata nei primi tre mesi dell’anno, dall’andamento del commercio a seguito dell’entrata in vigore delle tariffe e da un alto livello di scorte.
“Inoltre, il dato trimestrale non è da confondere con quello annuo – nel 2018 la crescita del Pil Usa è vista al 2,8-3 per cento (e potrebbe essere più bassa, se Trump dovesse scegliere un inasprimento della guerra commerciale)-“.