Affitti: prezzi accelerano nel secondo trimestre, maggiore rialzo degli ultimi 5 anni
Registrano il maggior rialzo degli ultimi cinque anni i prezzi delle case in affitto. Lo rende noto il rapporto sugli affitti del marketplace immobiliare Idealista secondo cui i prezzi sono saliti del 3,2% dopo i mesi primaverili, a una media di 8,9 euro mensili, il balzo più grande registrato da cinque anni a questa parte. Tuttavia, dice il rapporto, negli ultimi 12 mesi l’incremento è stato modesto (1,1%) rispecchiando l’andamento “flat” dell’inflazione.
Secondo Vincenzo De Tommaso, dell’Ufficio Studi di idealista: “Seguendo il trend della domanda, in forte ascesa negli ultimi mesi, crescono anche i prezzi. Nelle grandi città la tendenza è piuttosto lineare ed è in atto già da un po’, ma adesso si estende alla città di provincia dove gli affitti sono in crescita o stabili. Milano e a Roma hanno registrato una battuta d’arresto nell’ultimo trimestre, mentre volano Napoli e altre città del centro-sud, dove cresce la tendenza a considerare l’affitto una soluzione abitativa stabile”.
Le Regioni dove gli affitti sono più cari
Tutte le regioni registrano prezzi superiori a quelli di tre mesi fa, tranne nel Friuli Venezia Giulia (-2%). Il maggiore incremento lo si registra in Valle d’Aosta, dove il prezzo è cresciuto del 9%, seguita da Calabria (7,3%) e Lombardia (6%). La maglia nera per la regione più cara spetta al Lazio dove la richiesta media ammonta a 11,5 euro/m², seguita da Lombardia che si attesta sullo stesso livello di prezzo e la Toscana con i suoi 10,3 euro/m² mensili. Gli affitti più bassi si trovano in Calabria (5 euro/m²), Molise (5,2 euro/m²) e Sicilia (5,8 euro/m²).
Le altre classifiche
A livello provinciale, 57 province sulle 84 monitorate nel report da Idealista hanno visto incrementare il valore delle locazioni dopo la primavera. La provincia dove i prezzi sono cresciuti di più Lecce (12,2%), seguita da Venezia (11,8%) e Cosenza (10,6%). All’opposto, i cali maggiori si registrano a Brindisi (-7,9%), Trapani (-6,7%) e Ragusa (-6,4%). Nelle grande province la più cara è Milano (15,5 euro/m²) seguita da Firenze (13,3 euro/m²) e Roma (12,2 euro/m²). In fondo alla classifica Reggio Calabria e Avellino con 4,3 euro al metro quadro e a chiudere Caltanissetta con 3,9 euro/m².
Per quanto riguarda le città , fra queste spiccano le performance a due cifre di Catanzaro (10,7%) e Salerno (10%), cui fanno da contraltare i tonfi di Siena (-6,5%), Terni (-6,8%) e Cagliari (-7,3%). Milano continua a essere il capoluogo più caro sul fronte delle locazioni con una media di 17,4 euro mensili nonostante la flessione dell’ultimo periodo, davanti a Firenze (15,9 euro/m²) e Roma (13,4 euro/m²).
Chiudono la graduatoria Avellino (4,6 euro/m²), Reggio Calabria (4,5 euro/m²) e Caltanissetta, con 3,9 euro/m².