Obbligazioni: LCH alza i margini sulla carta italiana
La britannica LCH Clearnet ha annunciato di aver alzato i margini richiesti per i titoli di debito italiani. I titoli oggetto della misura sono i CCT e quelli con scadenze dai 3 mesi ai 10 anni.
Per i titoli a 3-9 mesi il dato passa dallo 0,85 allo 0,9 per cento, per quelli a 0,75-1,25 anni dall’1,4 all’1,7 per cento, da 2,4 a 3 per cento da 1,25 a 2 anni, da 3,45 a 4,7 per cento da 2 a 3,25 anni.
Incremento maggiore del punto percentuale anche per i 3,25-4,75 anni (dal 4,7 al 5,85%) mentre per i 4,75-7 anni l’incremento è dello 0,4% (dal 5,7 al 6,10%) e per i 7-10 anni dello 0,1% (dal 6,3 al 6,4%). La crescita maggiore la fanno registrare i CCT, il cui dato passa dal 2,3 al 5,6%.
La modifica sarà effettiva a partire dalla chiusura di seduta di oggi.