Ftse100 in evidenza nonostante tensioni politiche, a Parigi spicca il +6,3% di Air France KLM
Borse europee positive nella prima seduta dell’ottava nonostante le tensioni commerciali e le notizie in arrivo dal Regno Unito, dove sia il Ministro per la Brexit David Davis (già rimpiazzato da Dominic Raab) e sia il n.1 degli esteri, Boris Johnson, hanno lasciato il governo.
“Il Primo Ministro May sta per affrontare una delle sfide più difficili da quando si è insediata come capo del Governo del Regno Unito”, ha commentato Filippo A. Diodovich, Market Strategist di IG. Nonostante, rileva l’esperto, non si possa “escludere nulla […] la crisi dell’eurozona ci ha insegnato che l’Unione europea è molto brava nel concordare un compromesso all’ultimo minuto”.
Mettendo in mostra la tipica flemma inglese, il Ftse100 ha terminato in rialzo dello 0,92% a 7.687,99 punti. Andamento positivo anche per l’indice tedesco (+0,38% a 12.543,89 punti) e per quello francese (+0,42% a 5.398,11 punti). A spingere le piazze finanziarie del Vecchio continente è stato il settore energetico (+1,52%) e quello dei titoli legati alle risorse di base (+2,04%).
A Parigi spicca il +6,34% di Air France KLM, grazie ai numeri relativi i passeggeri a giugno, e il -0,48% di Renault, in scia delle notizie in arrivo dal Giappone, dove il Nissan, azienda partner del colosso transalpino, ha ammesso di aver falsificato i risultati di test sulle proprie auto.
In agenda macro l’indice Sentix, salito nel mese corrente a 12,1 punti, dai 9,3 precedenti. Gli analisti avevano stimato 9 punti.