Trump scatenato contro Harley-Davidson: ‘se lasciano gli Usa, saranno tassati come mai prima’
Harley-Davidson ancora sotto i riflettori, dopo che la società ha annunciato nella giornata di ieri che sarà costretta a spostare parte della produzione al di fuori degli Stati Uniti, per evitare gli effetti dei dazi doganali che l’Unione europea si appresta a imporre, come ritorsione alle tariffe punitive che Trump ha annunciato contro Bruxelles.
Il titolo estende le perdite della vigilia, dopo l’attacco che arriva direttamente da Donald Trump attraverso un post su Twitter:
“Una Harley-Davidson non dovrebbe essere mai e poi mai prodotta in un altro paese! I suoi dipendenti e clienti sono già molto arrabbiati con la società. Se si trasferiranno, fate attenzione, sarà l’inizio della fine. Si sono arresi, hanno gettato la spugna! L’aura sparirà e saranno tassati come mai prima!”
A Wall Street, il titolo perde più del 2%, dopo aver sofferto una perdita di quasi il 6% alla vigilia, soffrendo il tonfo più forte dal -8% dello scorso 30 gennaio.