Savona: mai stato per uscita dall’euro, l’UE ha bisogno di riforme
“Ho sempre sostenuto che l’Italia abbia assolutamente bisogno del mercato comune. Quanto è successo dal trattato di Roma in poi conferma la sua importanza per la crescita italiana. Per avere un mercato unico, è necessario avere una moneta unica, senza la quale l’unità del mercato sarebbe rotta”. Paolo Savona, ministro per gli Affari europei, torna sulle accuse ricevute di essere fautore di un’uscita dell’Italia dalla moneta unica. Intervistato da IlSussidiario.net, l’economista sottolinea come la sua posizione nei confronti dell’Europa è che la costruzione del Trattato del 1992 è incompleta “e dovrebbe essere migliorata se l’Europa intende superare i suoi tormenti interni e fare i conti da un punto di vista geopolitico e geoeconomico”. “Naturalmente – aggiunge Savona – queste riforme non possono essere attuate da un giorno all’altro. È necessario attendere la commissione e trovare un accordo, un consenso, tra i partner”.