Lavori domestici: diminuiscono gli stranieri e aumentano gli italiani
Sempre più italiani svolgono lavori domestici, ossia quelle attività legate alle necessità della vita familiare come ad esempio colf, badanti, baby sitter, governanti, camerieri e cuochi. Secondo i dati diffusi oggi dall’Inps, si è registrato in questo ambito un aumento del 7% nel 2017 rispetto all’anno precedente di lavoratori italiani. Al contrario i lavoratori stranieri mostrano un andamento decrescente, con un calo del 3,6% nell’anno 2017 rispetto al 2016. L’Europa dell’Est è la zona geografica da cui proviene quasi la metà dei lavoratori stranieri, con 378.258 lavoratori, pari al 43,8%. In generale, i lavoratori domestici contribuenti all’Inps sono 864.526, in flessione dell’1% nel 2017. La composizione per sesso evidenzia una netta prevalenza di donne, che ha raggiunto nel 2017 il valore massimo degli ultimi sei anni, pari all’88,3%.