Forex: movimenti scatenati sull’euro per rumor frattura governo Merkel
Stavolta, anche se sono passate solo poche ore dall’annuncio del piano di Quantitative easing da parte della Bce, Mario Draghi non c’entrerebbe niente.
Stamattina l’euro, affossato nelle ultime ore fin sotto quota $1,16 in quello che è stato il crollo più forte dallo shock Brexit del giugno del 2016, ha recuperato sulla scia della debolezza del dollaro, innescata dai timori legati all’annuncio di Trump su dazi doganali contro la Cina.
Poi, il crollo improvviso, seguito da un forte balzo.
Tutto, per il diffondersi di voci riportate da una radio locale, secondo cui il ministero dell’Interno tedesco Seehofer avrebbe annunciato la fine dell’alleanza tra il CSU e il CDU, partito della cancelliera Angela Merkel, facendo collassare di fatto il governo tedesco.
I rumor sono stati tuttavia successivamente smentiti, con un esponente del partito CSU che ha definito “spazzatura” le indiscrezioni, rinnovando l’impegno a preservare l’alleanza parlamentare con i cristiano democratici di Angela Merkel.
L’emittente radiofonica Hessinscher Rundfunk, da cui sembrava si fossero diramati i rumor con un post su Twitter, ha chiarito che quel tweet proviene dal suo account.