Balzo spread? Bankitalia, Visco: reazione emotiva, debito italiani non più alto media Ue
Il balzo dello spread? Per il governatore di Bankitalia Ignazio Visco è una “reazione emotiva” a cui si deve reagire con “elementi di razionalità”.
“E’ evidente – ha precisato, stando a quanto riporta l’Ansa – che i rischi sono percepiti, parliamo di tassi d’interesse e non di spread. Il nostro debito pubblico sta per 1/3 all’estero, il tasso è salito da sotto il due a sopra il 3% ed è salito perché è più difficile collocare i titoli di stato italiani”.
Detto questo, ci sono “rischi emotivi che hanno sempre dietro un tasso di razionalità: la componente del debito pubblico è rilevante, nel resto del mondo spesso si discute sul nostro Paese, parlando di corruzione, giustizia e tasso partecipazione al lavoro, ma il debito delle famiglie italiane è il più basso e la capacità delle imprese di esportare è alta”.
“Di fatto, il debito degli italiani non è più alto della media dell’Ue, casomai il contrario”.