Di Maio promette: “Iva non aumenterà, disinnescheremo le clausole”
“Dò la mia parola che l’Iva non aumenterà e che le clausole di salvaguardia saranno disinnescate”. A dirlo Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali, parlando all’assemblea 2018 di Confcommercio. Durante la sua prima uscita pubblica dopo la formazione del nuovo Governo, il leader del M5S è tornato sul tema della semplificazione. “Spesometro, redditometro, split payment hanno reso schiavo chi crea lavoro di una serie di adempimenti burocratici che costano decine di miliardi e 100 giorni l’anno. Se troveremo i fondi incroceremo le banche dati e invertiremo l’onere della prova: siete tutti onesti – ha proseguito Di Maio rivolgendosi alla platea – fino a prova contraria”.
Quanto invece al salario minimo, “per le professioni in cui vige la contrattazione nazionale – ha detto Di Maio – vale quest’ultima, mentre per le altre, come è il caso dei riders, serve il salario minimo in attesa di mettere in piedi una contrattazione nazionale”. Per quanto riguarda poi il capitolo Innovazione, ” va sempre di più semplificato l’accesso a Impresa 4.0. Sarò sempre a disposizione – ha detto il leader dei Cinquestelle – per agevole e semplificare l’accesso agli incentivi e ai meccanismi di sgravio per le imprese”.