Piazza Affari sale convinta a inizio 2022: balzo di Stellantis, TIM e banche
Piazza Affari ben intonata nella prima seduta del nuovo anno. Il Ftse Mib, reduce dall’oltre +23% del 2021, segna in chiusura +1,4% circa a 27.730 punti. Nuovi record in avvio d’anno per l’Euro Stoxx 600 e intonazione positiva anche di Wall Street. In Europa focus anche sull’obbligazionario con il movimento di rialzo dei tassi governativi (tasso del Btp 10 anni arrivato all’1,2%) supportato dalle dichiarazioni dell’austriaco Holzmann e dell’olandese Knot, entrambi membri hawkish della Bce. Il primo si è detto favorevole ad una graduale fuoriuscita dai tassi negativi e dalle misure non convenzionali già quest’anno ed il secondo che ha evidenziato come, a suo avviso, la BCE dovrebbe alzare i tassi ad inizio 2023.
Tra i migliori titoli di oggi spicca Telecom Italia (+3,43% a 0,4491 euro). Gorno Tempini, presidente di Cdp, in un’intervista concessa a Il Sole 24 Ore rimarca che l’azionista pubblico supporta il progetto della rete unica, da realizzare in tempi brevi. Tra le banche scatto a +3,12% di Intesa Sanpaolo in area 2,345 euro. Nell’ultimo mese il titolo della maggiore banca italiana segna circa +10%. Molto bene anche Bper (+3,4%) e Banco BPM (+2,88%).
Brilla oggi anche Stellantis a +3,85% in area 17,328 euro in attesa dei dati sulle immatricolazioni auto in Italia. Intanto il Francia il gruppo nato dalla fusione tra PSA e FCA segna -14% delle immatricolazioni a dicembre 2021.
Sotto i riflettori anche Nexi (+2,3%) in quanto da inizio anno è divenuta efficace la fusione con Sia.
Oggi ha tenuto banco anche il debutto a Piazza Affari per il titolo Iveco che ha chiuso a 10,108 euro (toccato un picco in avvio di giornata a 11,4 euro) dopo lo scorporo da CNH.