Piazza Affari e Borse europee previste fiacche in avvio, occhi puntati su Mattarella
Piazza Affari e le Borse europee dovbrebbero aprire la seduta di oggi poco mosse, in un contesto di preoccupazioni politiche in Italia, di tensioni geopolitiche a livello internaizonali, di rialzo del petrolio e di debolezza dell’euro. Più tonico il Dax, atteso in rialzo oggi dopo il lungo weekend festivo. Ieri Wall Street ha chiuso con segno più, con il Dow Jones che ha soprassato la soglia dei 25mila punti per la prima volta da metà marzo. Tuttavia questa mattina l’evoluzione delle Borse in Asia è più debole, con la piazza azionaria di Tokyo che ha chiuso in leggero ribasso (-0,18%) sotto la soglia dei 23mila punti. Gli operatori guardano con una certa apprensione a una nuova serie di pesanti sanzioni verso l’Iran, annunciate dagli Stati Uniti.
Gli sviluppi politici in Italia rimangono in primo piano in attesa del conferimento dell’incarico per la formazione del nuovo governo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è preso una pausa di riflessione dopo aver raccolto ieri da Lega e M5S le loro proposte. Questa mattina al Quirinale saliranno il presidente della Camera Roberto Fico e il presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati.
Pochi gli spunti macro previsti oggi. Tra gli appuntamenti si segnala invece l’inizio del nuovo turno di negoziazioni sulla Brexit a Bruxelles, mentre a Londra, il governatore della Bank of England, Mark Carney, terrà un’audizione alla Commissione finanza del Parlamento.