Anche Nissan dirà addio al diesel, alert per stabilimento UK. Obiettivo auto elettriche al 50% vendite del gruppo dal 2025
Stop al diesel anche per Nissan. Il gruppo nipponico si appresta a interrompere la produzione in Europa di modelli con motori diesel e implementare ulteriormente i propri sforzi sul segmento delle auto elettriche. A riportare la svolta strategica di Nissan è l’agenzia Kyodo, che cita fonti vicine al dossier. Una decisione derivante soprattutto a seguito delle recenti norme europee più restrittive in ambito di politiche ambientali.
I piani del gruppo puntano nel 2022 a superare il muro di 1 milione di auto elettriche vendute e inoltre, dal 2025, l’obiettivo è di pervenire al 50% di vendite del gruppo nipponico legate alle auto elettriche grazie anche all’implementazione dei programmi di collaborazione con Renault e Mitsubishi.
Possibili contraccolpi per stabilimento Sunderland
I nuovi piani del gruppo in Europa potrebbero incidere anche sul fronte occupazionale con lo stabilimento di Sunderland di Nissan, il più grande impianto di produzione di automobili del Regno Unito. Secondo il Telegraph i piani per cessare le vendite di veicoli diesel in Europa potrebbero mettere sotto pressione la maggior parte dei posti di lavoro nella fabbrica nel nord-est dell’Inghilterra. Nissan ha già anticipato che lo stabilimento potrebbe subire la riduzione della forza lavoro di circa 10% (su un totale di 7000 dipendenti). Circa un quarto della produzione dell’impianto di Sunderland è legata ad auto diesel. Il totale Nissan produce a Sunderland 500mila auto l’anno.
Le vendite di Nissan in Gran Bretagna sono crollate del 35% nel primo trimestre dell’anno e il gruppo prevede produzioen in calo quest’anno per poi riprendersi nel 2019.