Piazza Affari apre debole, scatto di Telecom Italia
L’annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di dazi su più prodotti cinesi pesa in avvio su Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,34% a 22.892 punti. Ieri l’indice guida milanese era salito di oltre il 2% portandosi sui massimi a due mesi. Tra i singoli titoli spicca Telecom Italia (+2,23%) dopo la conferma dell’ingresso di Cdp con quota fino al 5%. Ritracciano invece Fca (-1,2%).
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di aver dato istruzioni al rappresentante del Commercio Usa Robert Lighthizer di considerare altri dazi doganali contro la Cina, per un valore complessivo di 100 miliardi.
Oggi intanto sono attesi i dati sul mercato del lavoro Usa. Il consensus vede il saldo delle nuove buste paga (non farm payrolls) a +190mila nel mese di marzo marzo dalle +313 mila del mese precedente. Riflettori anche sui salari orari, attesi in accelerazione a +2,7% a/a dal +2,6% precedente.