Bollette di luce e gas: quanto costano con la Maggior Tutela
Le bollette di luce e gas continuano ad avere, ancora, dei costi particolarmente alti per i consumatori.
Anche se, rispetto agli ultimi mesi, sono leggermente diminuiti.
Solo per fare un esempio, il costo unitario dell’energia elettrica – calcolato al chilowattora – è calato del 19,5% rispetto al periodo compreso tra il mese di ottobre e quello di dicembre 2022.
In calo anche i costi relativi alla bolletta del gas, che sono scesi del 34,2% rispetto al mese di dicembre 2022.
Bollette di luce e gas: i costi scendono nel primo trimestre 2023
Ad oggi, purtroppo, i prezzi per gli oltre sette milioni di clienti, che si appoggiano alla Maggior Tutela, sono ancora alti.
Costi elevati, anche se in discesa a quanto si vedeva lo scorso anno.
Le bollette della luce, rispetto agli ultimi mesi del 2022, saranno meno salate nel primo trimestre 2023.
A comunicarlo è stata direttamente Arera, ossia l’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente, che ha reso noto che il costo unitario dell’energia elettrica al kilowattora è scesa del 19,5% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2022.
Sicuramente le notizie migliori arrivano dalle bollette del gas – anche in questo caso ci riferiamo agli utenti che sfruttano il regime di Maggior Tutela – per le quali il calo è nettamente migliore.
A gennaio, infatti, è stato registrato un calo del 34,2% rispetto a quelle del mese di dicembre 2022.
In questo caso, il prezzo della materia prima gas, per quanti abbiano ancora un contratto a Maggior Tutela, è pari a 68,37 euro/MWh.
Gli aggiornamenti provenienti da Arera, senza dubbio, fanno tirare un sospiro di sollievo a molte famiglie: i costi dell’energia elettrica e del gas sono stati ridotti notevolmente.
Il prezzo della corrente elettrica è passato a 0,53451 €/kWh, valore che veniva applicato fino al 31 dicembre scorso, a 0,41581 €/kWh, applicato dal 1° gennaio 2023 fino al 31 marzo 2023.
Stiamo parlando di numeri che, sicuramente, sono decisamente più alti rispetto a quelli dello scorso anno.
Oggi come oggi, però, l’auspicio è che non arrivino ulteriori rialzi nel corso dei prossimi mesi.
Solo per dare un’occhiata a quanto incidano maggiormente sulle tasche delle famiglie le bollette della luce basti pensare che nel corso del primo trimestre 2022 il costo, sempre per i clienti in Maggior Tutela, era pari a 0,35 €/kWh.
I nuovi prezzi
Dal 1° gennaio al 31 marzo 2023 il prezzo dell’energia è pari a 53,11 centesimi di euro al kWh.
Stando ai calcoli effettuati da Arera, una famiglia tipo, con consumi medi annui pari a 2.700 kilowattora, con la Maggior Tutela arriverà a pagare qualcosa come 1.374 euro nel periodo compreso tra il 1°aprile 2022 ed il 31 marzo 2023.
Sostanzialmente siamo davanti ad un aumento del 67% rispetto al periodo 1° aprile 2021 – 31 marzo 2022.
Occhio anche alle quotazioni all’ingrosso di gennaio per il gas.
In questo caso, la spesa per una famiglia tipo, che abbia dei consumi medi pari a 1.400 metri cubi di gas, è pari a quasi 1.769 euro nel periodo febbraio 2022-gennaio 2023. Questo valore presenta un rialzo del 36% rispetto al periodo febbraio 2021-gennaio 2022.
Arera, come è stato stabilito dall’ultima Legge di Bilancio, ha azzerato gli oneri generali di sistema anche per il gas per i primi tre mesi dell’anno.
Inoltre, è stata confermata anche la componente negativa UG2 per i consumi gas fino a 5.000 smc/anno e la riduzione Iva sul gas al 5%.