Bonus bollette, i requisiti per ottenerlo anche nel 2023
Bonus bollette anche nel 2023, cosa fare per ottenerlo
I bonus sociali, meglio conosciuti come bonus bollette, affiancano da diversi anni le famiglie con un basso reddito. Il loro scopo è quello di alleggerire i costi delle varie utenze di casa: luce, gas ed acqua.
Possono accedere al bonus bollette i nuclei familiari con un determinato Isee:
la misura consiste nella possibilità di accedere a tariffe agevolate, che vengono fissate direttamente dall’Arera, ossia l’Agenzia per la Regolazione dei costi dell’Energia.
Una grande novità è stata introdotta nel corso del 2021:
i bonus bollette non devono più essere richiesti, ma vengono applicati in modo automatico a seguito della presentazione della DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, necessaria per ottenere l’Isee all’Inps. Quest’ultimo provvede a fornire alle autorità preposte i dati necessari per accedere alle varie agevolazioni.
Attraverso il nuovo Decreto energia, il Governo ha provveduto a confermare anche per il secondo trimestre 2023 il bonus bollette.
Confermate le soglie massime di Isee pari a 15.000 e 30.000 euro per potervi accedere, condizionati dal numero dei componenti la famiglia. Ma vediamo come funziona questa agevolazione.
Come funziona il bonus bollette
Sostanzialmente il bonus bollette costituisce una proroga di una misura che era già stata stanziata nel corso del 2022.
Ha lo scopo di andare a supportare le famiglie che sono in difficoltà economica e tenta di contrastare il rincaro del costo delle utenze di luce e gas.
La misura è stata prorogata dalla Legge di bilancio sino al prossimo 30 giugno.
Il bonus bollette si va ad affiancare alle agevolazioni che esistono già, tra le quali vi è il bonus teleriscaldamento, con il quale è stata abbassata l’aliquota IVA al 5% sul gas metano e sulla fornitura per i servizi di teleriscaldamento.
Si affianca anche al bonus pellet, il quale ha previsto una riduzione dell’Iva, portandola al 10% per quanti acquistano pellet nel corso dell’anno.
Possono richiedere il bonus bollette i contribuenti in possesso dei seguenti requisiti:
- famiglie con un Isee inferiore a 15.000 euro annui;
- famiglie numerose, con più di quattro componenti, con un Isee pari a 30.000 euro ed almeno quattro figli;
- quanti percepiscono il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza;
- le persone con delle condizioni di salute precarie, che devono utilizzare delle apparecchiature elettromedicali;
- quanti abitano nelle isole minori non interconnesse o che abitino in case di emergenza a seguito di una calamità.
Come ottenere le agevolazioni
Per riuscire ad ottenere il bonus bollette nel 2023 non è necessario presentare alcuna domanda.
Oltre alla presentazione dell’Isee non è necessario inoltrare un’istanza specifica.
Per poter accedere alla misura, le famiglie interessate devono semplicemente compilare la DSU direttamente sul sito dell’Inps ed ottenere l’attestazione Isee.
Nel caso in cui si dovesse rientrare tra gli aventi diritto, il bonus bollette viene erogato automaticamente sulle prime fatture utili dei vari operatori.
Ricordiamo che per poter compilare correttamente la DSU è necessario avere a portata di mano le informazioni relative ai dati anagrafici e i beni patrimoniali aggiornati al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello della presentazione della dichiarazione.
Tutte le altre informazioni, invece, vengono importate direttamente ed in automatico dal sito dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps.
Per usufruire del bonus bollette, una volta compilata la DSU è sufficiente avviare la pratica per l’Isee.
Nel caso in cui non fosse possibile compilare la DSU in maniera autonoma è possibile recuperare il documento attraverso un commercialista di fiducia o rivolgendosi ad un CAF, fornendo la documentazione necessaria.