Finanza Casa: le città dove preferiscono comprare gli italiani

Casa: le città dove preferiscono comprare gli italiani

15 Gennaio 2025 12:36

La maggioranza delle famiglie in Italia compra un immobile come abitazione principale nel 71,2% dei casi, il 20,5% per investirci e l’8,2% compra invece una casa per le vacanze. Queste le tendenze del mercato immobiliare secondo un report realizzato dall’ufficio studi di Tecnocasa che ha analizzato le compravendite effettuate attraverso le agenzie affiliate nel primo semestre dell’anno.

I motivi dietro le compravendite

Analizzando i motivi che spingono le famiglie a comprare casa, secondo il report di Tecnocasa, emerge che nella prima parte del 2024 non si registrano particolari tendenze rispetto all’anno precedente. La maggior parte delle operazioni riguarda l’acquisto dell’abitazione principale, mentre la percentuale di acquisti per investimento aveva superato il 20% già nel 2023, l’aumento dei tassi di inflazione infatti incentiva gli acquisti per investimento.

L’arrivo della pandemia ha evidenziato un netto aumento poi di richieste e di compravendite di case vacanza. E anche nel 2024 rimane  alta la percentuale di acquisto di tali tipologie immobiliari.

Chi compra casa e dove

Lo studio di Tecnocasa rileva inoltre che nel 68,5% dei casi le compravendite sono state realizzate da famiglie (coppie e coppie con figli), mentre il 31,5% degli acquirenti è single.

Aumenta la percentuale di compravendite da parte di famiglie, passando dal 66,5% all’attuale 68,5%, dato in controtendenza rispetto agli ultimi anni quando si evidenziava una costante contrazione della quota di acquisti da parte di famiglie.

Ma dove comprano casa gli italiani? Napoli, Palermo, Bologna e Verona sono le metropoli con le percentuali più alte di acquisto da parte di famiglie (mediamente intorno al 70%). A seguire Firenze, Genova e Bari con quote comprese tra il 60% e il 65%, mentre a Roma e a Milano si scende rispettivamente al 59% e al 58%. In coda Torino, con una percentuale di acquisti da parte di famiglie del 51,8%.

Il trilocale è la tipologia più acquistata

La tipologia immobiliare più compravenduta è il trilocale, scelto nel 32,7% dei casi. Al secondo posto si piazzano le soluzioni indipendenti e semindipendenti che salgono al 24,3%.

Dopo lo scoppio della pandemia, le tipologie indipendenti hanno evidenziato un netto aumento di richieste e di compravendite ma a partire dal 2022 si registra un rallentamento di questa tendenza.

Infine, volgendo lo sguardo all’accesso al credito: nel primo semestre del 2024 il 53,0% delle famiglie ha comprato senza l’ausilio di un mutuo bancario, percentuale nettamente più alta rispetto a quelle registrate negli anni precedenti. L’aumento dei tassi sui mutui ha fatto calare la percentuale di acquisti con mutuo, che nel 2021 arrivava al 54%  mentre nel primo semestre del 2024 è scesa ancora al 47,0%.