Finanza Comprare casa al mare fronte spiaggia: Forte dei Marmi la località più costosa

Comprare casa al mare fronte spiaggia: Forte dei Marmi la località più costosa

26 Giugno 2024 13:21

Una casa al mare a 5 minuti a piedi dalla spiaggia è un sogno per molti ma accessibile per pochi. Tra le destinazioni più care lo scettro spetta a Forte dei Marmi dove, per assicurarsi un’abitazione a distanza di passeggiata dalla spiaggia nella prestigiosa località toscana servono mediamente, oltre 10.000 euro/mq, cifra che si abbassa a 8.681 euro/mq se si superano i 5 minuti a piedi.

Così emerge da un report di Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo di Immobiliare.it, che ha esaminato i prezzi degli immobili in alcune delle più rinomate mete marine del Bel Paese e ha messo a confronto il budget necessario per comprare entro i 5 minuti a piedi dalla spiaggia con quello richiesto oltre questo raggio.

Case al mare: in Toscana e Campania le più costose

Sul secondo gradino del podio delle case al mare più costose in Italia si trova Sorrento, dove il budget richiesto per comprare in prossimità dei lidi ammonta, in media, a 7.988 euro/mq, mentre si scende fino a poco oltre i 7.400 euro/mq se si punta su case più lontane dal mare.

Prezzi elevati anche in una gettonata meta ligure, Alassio, che in questa speciale classifica si posiziona al terzo posto. Nello specifico, bisogna sborsare oltre 6.200 euro/mq se si vuole effettuare un acquisto entro i 5 minuti a piedi dal mare, mentre si sfiorano i 4.400 euro/mq per case la cui collocazione supera queste tempistiche.

Case al mare  fronte spiaggia: spesa sale del 67%

Dall’analisi di Immobiliare.it emerge che le case situate a distanza di passeggiata dal mare costano mediamente di più rispetto a quelle ubicate oltre questo perimetro.

Il primato, in questo senso, spetta a Viareggio, città nella quale comprare un immobile in prossimità della spiaggia costa attualmente il 67,1% in più che acquistarlo a una distanza superiore. Nel primo caso, la spesa richiesta è pari a 4.589 euro/mq, mentre nel secondo è di poco inferiore a 2.750 euro/mq.

Anche a Senigallia la differenza tra i due prezzi è rilevante: chi desidera acquistare fronte mare deve mettere a budget mediamente quasi 3.400 euro/mq, il 51,3% in più di chi invece sceglie di abitare più in periferia, 2.241 euro/mq. Il gap di spesa rimane alto – superiore al 40% – anche a Riccione (44% circa), Alassio (42,5%) e Anzio (40,3%).

Ci sono invece due mete nelle quali – seppur venga comunque richiesta una spesa maggiore man mano che ci si avvicina al mare – lo scarto tra i due prezzi non è così ampio. È il caso di Rimini, dove la variazione tra un acquisto e l’altro è solo del 5,6%: comprare entro i 5 minuti a piedi dai lidi costa infatti mediamente 2.835 euro/mq, mentre al di là di questo limite si scende a 2.685 euro/mq.

Anche nella già menzionata Sorrento non è così diverso acquistare vicino o lontano dal mare: la differenza tra i due prezzi è infatti dell’8% circa.

Cosa è cambiato rispetto al 2019

Immobiliare.it Insights ha analizzato anche le variazioni dei prezzi nelle varie località rispetto al 2019, evidenziando un incremento diffuso dei costi delle case, sia di quelle fronte mare sia di quelle più periferiche.

Se si prendono in considerazione le abitazioni situate entro il raggio dei 5 minuti a piedi dalla spiaggia, Alghero è la meta dove la richiesta di chi vende case è aumentata maggiormente rispetto al periodo pre- pandemico, +43,4%. Incrementi superiori al 40% anche a Lignano Sabbiadoro (+41,1%). Se invece si guarda agli immobili oltre il perimetro dei 5 minuti a piedi, Jesolo ha conosciuto la crescita di prezzo più significativa, +42,8%, seguita da Sorrento, +34,4%.

Solo ad Alassio e Rimini la spesa richiesta è diminuita nel confronto con il periodo pre-Covid. Nella località ligure, si è registrata una forte riduzione dei prezzi, pari al -10,3%, delle case più lontane dal mare, mentre quelli delle abitazioni che si trovano nell’arco dei 5 minuti a piedi dalla spiaggia hanno mantenuto una certa stabilità (+0,1%). A Rimini, invece, a contrarsi, seppur solo dello 0,2%, sono stati i prezzi degli immobili fronte mare, mentre quelli più periferici sono aumentati di oltre l’11,5%.