Istat: produzione industriale torna a salire a ottobre
Dopo lo stop di settembre, la produzione industriale torna a salire a ottobre. Secondo i dati comunicati stamattina dall’Istat, l’indice destagionalizzato ha mostrato un aumento dello 0,5% rispetto a settembre (approfondisci la news), quando il dato ha evidenziato una flessione dell’1,3 per cento. Il mercato si attendeva, tuttavia, una crescita pari allo 0,7 per cento. Su base annua il dato è aumentato del 3,1 per cento.
Nella media dei primi dieci mesi dell’anno la produzione è aumentata del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel dettaglio, l’indice destagionalizzato mensile ha mostrato variazioni congiunturali positive nel comparto dell’energia (+1,7%), dei beni intermedi (+1,0%) e dei beni strumentali (+0,7%). Una variazione nulla segnano invece i beni di consumo. Di contro, in tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario hanno evidenziato a ottobre un aumento rilevante per i beni strumentali (+5,2%); sono saliti anche i beni di consumo (+3,5%) e i beni intermedi (+3,2%), mentre il comparto dell’energia è sceso del 4 per cento.
Per l’Unione nazionale consumatori (Unc) i dati sono positivi, ma “ancora altalenanti”
“Dopo il calo di settembre si risale, ma non abbastanza, considerato che nel mese precedente si era scesi su base mensile dell’1,3%. Insomma, dati ancora altalenanti. Una ripresa insufficiente rispetto a quella che servirebbe al Paese“, commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unc, che si sofferma sulla discesa dell’1,9% i beni durevoli”. Un calo preoccupante, anche se su base annua il rialzo rimane consistente, +8,5 per cento. Ricordiamo, infatti, che dal 2007 al 2016, per i beni di consumo durevoli il crollo è stato del 35,1 per cento”, conclude Dona.