Finanza Dati Macroeconomici Italia: Pil III trimestre in rialzo dello 0,1%. Disoccupazione aumenta al 9,9%

Italia: Pil III trimestre in rialzo dello 0,1%. Disoccupazione aumenta al 9,9%

31 Ottobre 2019 13:11

Si conferma una situazione di stallo per l’economia italiana, ma comunque migliore delle attese. Secondo la stima preliminare dell’Istat, il Prodotto interno lordo (Pil) ha segnato nel terzo trimestre dell’anno una crescita dello 0,1% rispetto ai tre mesi prima. Il dato fa meglio delle attese degli analisti, che si aspettavano un -0,1%, e conferma la dinamica debolmente positiva evidenziata nei primi due trimestri dell’anno (+0,1%).

 

La variazione, precisa l’Istat, è la sintesi di una diminuzione nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca e di lievi aumenti sia in quello dell’industria, sia in quello dei servizi. Dal lato della domanda, si è evidenziato un contributo positivo della componente nazionale e un apporto negativo della componente estera netta.
Su base annua, il Pil tricolore è salito dello 0,3%, l’aumento più forte dal terzo trimestre del 2018. “I dati più recenti – precisa l’Istat – confermano la persistenza di un quadro di sostanziale stagnazione dell’economia italiana dall’inizio del 2018″.

 

Ma c’è chi la vede in maniera più ottimistica: “Bene, l’Italia esce formalmente dalla stagnazione – commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – E’ presto, però, per cantare vittoria e la crescita a fine anno potrebbe essere ancora nulla”. Da queste ultime rilevazioni, la variazione acquisita del Pil per il 2019, vale a dire la crescita che si avrebbe a fine anno se l’ultimo trimestre presentasse un Pil fermo, è migliorata salendo dallo 0,1% allo 0,2%. Tutto dipenderà quindi da come andrà il quarto trimestre.

 

L’Italia a confronto con il resto d’Europa
La dinamica appare più grave se si considera che il terreno che l’Italia deve recuperare per tenere il passo con gli altri partner dell’Unione Europea è decisamente rilevante. Lo sottolinea il centro studi Promotor: tra il 2001 e il 2018 il Pil pro capite della Germania è aumentato del 22%, quello del Regno Unito del 18%, quello della Spagna del 13%, quello della Francia del 12% quello del Portogallo del 9%, mentre quello dell’Italia è calato del 4%.

 

Disoccupazione aumenta a sorpresa, quella giovanile al 28,7%
Un segnale poco incoraggiante è arrivato sempre oggi dal mercato del lavoro. A settembre il tasso di disoccupazione è tornato a salire attestandosi al 9,9% dal 9,6% di agosto. Le persone in cerca di occupazione sono risultate in aumento (+3%, pari a +73 mila unità nell’ultimo mese). La crescita della disoccupazione, segnala l’Istat, riguarda entrambe le componenti di genere e coinvolge tutte le classi d’età tranne i 25-34enni. In particolare, il tasso di disoccupazione giovanile (15-24anni) è salito di 1,1 punti percentuali a settembre su agosto, portandosi al 28,7%.