Immobili, dove conviene investire? La classifica delle città più promettenti
L’investimento immobiliare continua a rimanere un opzione valida per la maggior parte delle famiglie italiane. A metterlo in evidenza è un’analisi effettuata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che ha messo in evidenza come la componente investimenti negli acquisti immobiliari sia stata pari al 19,5%. Una percentuale che sale nelle principali città italiane a conferma dell’attrattività che queste location continuano ad avere sui risparmiatori. A brillare, in questo contesto, è il bilocale, preferito dal 34,8% degli investitori.
Milano e Roma, le preferite dagli investitori
La capitale economica e quella politica sono le città che attraggono il maggior numero degli investitori in Italia.
Gli investimenti immobiliari a Milano
Partiamo da Milano, in testa a questa classifica a firma Tecnocasa. A seguito di una serie di importanti interventi di riqualificazione che hanno interessato tutto il capoluogo lombardo, l’interesse continua ad essere particolarmente alto. Grazie a questi interventi, il mercato immobiliare continua a brillare, con i valori che crescono in maniera più significativa che nel resto dell’Italia.
Ma dove si guarda di più per effettuare un investimento immobiliare? I riflettori sono puntati sulle aree che potranno beneficiare degli interventi che si stanno effettuando in questo periodo: scalo Farini e scalo di Porta Romana. Entrando un po’ più nel dettaglio stiamo parlando dei quartieri di Bovisa, Maciachini e della zona che si sviluppa intorno a via Farini.
Un discorso simile è possibile farlo anche per l’area nella quale verranno effettuati i lavori per le Olimpiadi, come ad esempio corso Lodi. Quartieri periferici, dove i prezzi sono al momento sotto alla media milanese, con con alto margine di aumento, nonostante gli effetti della riqualificazione sono stati già scontati.
In linea generale, a Milano è infatti attesa una rivalutazione del 5% nei prossimi tre anni.
Gli investimenti immobiliari a Roma
Sono i quartieri intorno ai punti turistici a creare la maggiore attrazione a Roma. Gli investimenti immobiliari vengono effettuati anche quando hanno dei prezzi elevati. Chi dovesse decidere di portare a termine delle operazioni, deve mettere in conto dei budget particolarmente importanti, soprattutto in centro città.
Nel corso dei prossimi anni potrebbe subire un’importante riqualificazione il quartiere Pietralata, dove è prevista la realizzazione di un importante polo tecnologico: Rome Technopole. Dal quartiere sono presenti degli ottimi collegamenti con l’Università La Sapienza ed è presente la metropolitana: due elementi chiave per riuscire ad agganciare gli investitori.
A Roma, invece, nei prossimi tre anni è attesa una rivalutazione del 3%.
Investimenti immobiliari, le altre città interessanti
Chi è alla ricerca di interessanti investimenti immobiliari guarda anche a Napoli, dove è attesa una rivalutazione del 5%. Secondo l’analisi condotta da Tecnocasa, chi punta al capoluogo partenopeo lo fa con delle finalità turistiche ricettive, a seguito degli importanti aumenti dei flussi turistici.
Napoli, i quartieri soggetti a rivalutazione
Tra i quartieri di Napoli che potrebbero riqualificarsi e rivalutarsi in termini di prezzi c’è San Giovanni a Teduccio, nel quale è previsto lo sviluppo del polo universitario già potenziato con l’arrivo della Apple Developer Academy. Ma non solo: sono previsti la riqualificazione del lungomare, delle spiagge e la nascita di nuove costruzioni, spazi per la collettività e aree verdi in luogo dell’area di Taverna del Ferro.
Occhi puntati su Bologna
Per effettuare degli investimenti immobiliari di particolare interesse a Bologna c’è l’area di San Donato-San Donnino e quella della Bolognina. Nella prima sono concentrate alcune importanti facoltà universitarie e verrà coinvolta nella cosiddetta Silicon Valley Emiliana. Nei pressi di via Stalingrado sorgerà Tek, un distretto tecnologico da 277 ettari, che contribuirà a cambiare il volto dell’area includendo anche aree verdi, viabilità nuova, poli scientifici. Si prevede anche la riqualificazione delle aree dismesse come l’ex Caserma Sani e le Officine Casaralta.
A Torino si guarda al Lingotto
Una zona interessante di Torino è il Lingotto. L’interesse per il quartiere continua ad essere vivace dopo l’apertura del palazzo della Regione Piemonte e all’aumento degli eventi che si svolgono, primo tra tutti il Salone del Libro volano importante per attrarre i turisti.
Proseguono i lavori per la Città della Salute, in particolare per la nascita del polo di Medicina. Oggi gli investitori cercano soprattutto spazi da destinare alla ristorazione o per aprire supermercati ma anche sul mercato residenziale si nota un maggiore interesse.
A Torino è attesa una rivalutazione del 3%.