Borse europee estendono i rialzi incoraggiate da Wall Street, Piazza Affari indossa maglia rosa
Le Borse europee estendono i guadagni e aprono quest’ultima seduta della settimana in territorio positivo, sostenute dai nuovi guadagni di Wall Street che ieri sera ha chiuso in rialzo per la quinta seduta consecutiva. La sorpresa negativa arrivata dall’inflazione Usa ha contribuito a una nuova ascesa dei rendimenti dei Treasury (nuovi massimi del decennale al 2,93%) che però questa volta non ha contagiato l’umore dell’azionario globale. Di contro sul valutario il dollaro è finito sotto il fuoco delle vendite (eur/usd tornato in area 1,25) con gli investitori che guardano con preoccupazione all’elevato deficit di bilancio degli Stati Uniti in seguito ai corposi piani di spesa già approvati dal Congresso (taglio delle tasse e ulteriore spesa di 300 miliardi di dollari in due anni).
In questo scenario, le Borse europee si muovono in rialzo di circa mezzo punto percentuale. Più tonica Piazza Affari, dove l’indice Ftse Mib mostra un progresso di 1 punto percentuale (+1,06%) in area 22.734 punti. Intonazione positiva anche sui listini asiatici questa mattina con la piazza azionaria di Tokyo che ha terminato con un progresso di oltre 1 punto percentuale (+1,19%), rassicurata anche dalla conferma di Haruhiko Kuroda alla guida della Bank of Japan (BoJ). Come da attese, il governo di Shinzo Abe ha nominato Kuroda per un secondo mandato di cinque anni come governatore della BoJ, dando un chiaro segnale di continuità della politica monetaria.
La settimana si chiude sui mercati con l’attenzione rivolta ai dati macroeconomici e alle trimestrali societarie in calendario. In particolare, questa mattina sono previste le vendite al dettaglio in Gran Bretagna, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti verranno diffuse alcune indicaizoni sul mercato immobiliare e la fiducia dei consumatori. Tra gli appuntamenti, si segnala anche l’incontro a Berlino tra il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e la cancelliera tedesca Angela Merkel, cui seguirà una conferenza stampa congiunta.
A livello societario, attenzione a Eni che corre in testa al paniere principale di Piazza Affari con un +1,5% in scia ai conti migliori delle attese (Leggi QUI). In particolare l’utile rettificato del quarto trimestre 2017 batte il consensus del 71% a 975 milioni. La produzione è sostanzialmente allineata alle stime del mercato a 1.869 milioni. Accelera Fiat Chrysler (Fca) all’indomani dei dati sulle immatricolazioni in Europa (+1,7%) e in scia ad alcune indiscrezioni di stampa sulla possibile Ipo di Magneti Marelli. Tra le banche, si mettono in evidenza Banco Bpm e Ubi Banca con progressi intorno all’1,3%. Positiva anche Creval (+2,2%), che tenta di reagire al tonfo di ieri (-12 punti percentuali), in scia alla pubblicazione delle condizioni dell’aumento di capitale che partirà lunedì.