Finanza Mutui: tassi in calo, aumenta la domanda di surroghe

Mutui: tassi in calo, aumenta la domanda di surroghe

5 Agosto 2024 09:30

La Bce ha tagliato i tassi di interesse a giugno dopo due anni di politica monetaria restrittiva e le banche hanno reagito positivamente, introducendo nel corso del secondo trimestre 2024 nuove offerte mutui che hanno portato la media dei migliori mutui a tasso fisso dal 2,5% nel primo trimestre 2024 al 2,2% nel secondo trimestre 2024.

Da qui sale la domanda dei finanziamenti per comprare casa che segna nel primo semestre +3,4%. Così emerge dalla Bussola Mutui CRIF – MutuiSupermarket.it aggiornata al II trimestre 2024.

Mutui: volano le surroghe

Se la domanda di mutui cresce nella prima metà dell’anno – del +1,9% nel primo trimestre 2024 e del +3,4% nel primo semestre – è la componente surroga che traina la progressiva ripresa del mercato dei mutui. Dopo anni in cui il comparto dei mutui casa registrava segnali di forte rallentamento, il primo semestre 2024 segna dunque un’inversione di tendenza registrando una crescita del +3,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Più in dettaglio, come rivela la Bussola, sul canale online la domanda di mutui di surroga spiega anche nel secondo trimestre 2024 il 43% del totale richieste, dopo quattro trimestri consecutivi di contrazione che avevano portato la domanda di surroga dal 36% del totale richieste nel primo trimestre 2023 al 22% del quarto trimestre 2023.

Tassi: fisso batte variabile

Inoltre continua anche nel secondo trimestre 2024 l’integrale polarizzazione della domanda di nuovi mutui sul canale online verso la scelta di un mutuo a tasso fisso, che raccoglie il 99% delle preferenze di privati e famiglie. Entrando nel dettaglio delle migliori offerte di mutuo casa a tasso fisso prendendo in considerazione un esempio tipico di mutuo acquisto casa – mutuo di € 140.000, valore immobile € 220.000 e durata 20 anni – un richiedente di 35 anni poteva rilevare nel secondo trimestre 2024 un tasso fisso medio pari al 2,22% e ottenere una rata mensile di 608 euro.

Per la medesima operazione il miglior tasso fisso medio nel primo trimestre 2024 presentava un tasso del 2,56% con una rata mensile fissa di 632 euro, superiore di 24 euro rispetto alla rata dell’omologo mutuo rilevato nel corso del secondo trimestre.

Compravendite in contrazione

Nonostante questo scenario, come rivela Stefano Rossiniamministratore e fondatore di MutuiSupermarket.it, “privati e famiglie sembrano ancora oggi adottare un atteggiamento cauto e attendista relativamente al progetto casa, giudicando i tassi attuali di offerta ancora troppo elevati. Coerentemente, la percentuale di compravendite residenziali effettuate grazie all’assistenza di nuovi mutui casa rimane al 39% sul primo trimestre 2024 contro un 50% medio registrato prima dell’avvio del caro tassi di metà 2022”. 

Per quanto riguarda i valori di mercato, il prezzo/mq degli immobili oggetto di garanzia di mutuo ipotecario registra un nuovo incremento nel secondo trimestre 2024 e segna un +2,5% rispetto al secondo trimestre 2023. Più in dettaglio, gli immobili usati registrano un incremento del prezzo al metro quadrato pari al +2,9% e gli immobili nuovi  generalmente più prestazionali ed efficienti anche dal punto di vista energetico – segnano un incremento del +4,2%. Gli immobili ristrutturati segnano una più moderata crescita del +2,2%.