Affitti: canoni giù nel terzo trimestre, a Milano il mercato più dinamico
Giù i prezzi degli affitti. Secondo il rapporto sulle locazioni del marketplace immobiliare idealista, a settembre i valori si sono attestati a una media di 8,8 euro/m². Dopo il deciso rimbalzo del secondo trimestre arriva la contrazione, ma l’andamento degli ultimi 12 mesi rimane positivo (+3,5%), rispecchiando il momento particolarmente “caldo” del settore, in particolare nei grandi mercati cittadini.
“Il mercato degli affitti osserva una battuta d’arresto dopo alcuni mesi di incrementi dei canoni di locazione. Dopo l’estate si affitta sempre molto rapidamente, soprattutto tagli piccoli nelle grandi città, dove l’offerta peraltro inizia a scarseggiare e le richieste dei proprietari continuano a crescere, come avviene a Milano, Bologna, Torino e Napoli. Roma è pressoché stabile nell’ultimo anno, non così si può dire per gli altri capoluoghi e centri minori, dove i proprietari sembrano più propensi ai ribassi”, ha commentato Vincenzo De Tommaso, dell’Ufficio Studi di idealista.
Risulta negativa la dinamica dei prezzi in 13 delle 21 regioni italiane (Trentino Alto Adige non rilevato), con i maggiori decrementi in Calabria (-3,6%), Toscana (-3,2%) e Liguria (-2,9%). Le macroaree che hanno segnato le performance migliori sono Abruzzo (3,6%), Sicilia (3,1%) e Basilicata (3%). La Lombardia raggiunge il Lazio in testa alle regioni con i canoni più pesanti, a 11,4 euro/m², insegue la Toscana con i suoi 9,9 euro mensili (al m2). Dalla parte opposta della graduatoria Calabria (4,8 euro/m²), Molise (5,2 euro/m²) e Sicilia (5,6 euro/m²) sono le macroaree più economiche.
Milano (15,8 euro/m²) continua a guidare la graduatoria provinciale dei prezzi, su Firenze (13,5 euro/m²) e Roma (12,2 euro/m²). Nella parte più bassa del ranking, Caltanissetta (3,9 euro/m²) è la provincia più economica per chi prende casa in affitto.
A Milano i prezzi più alti, seguono Firenze e Roma
Le grandi città osservano un andamento più lineare e generalmente positivo: Milano (3,4%), Torino (2,9%), Bologna (2,8%) e Napoli (1,2%) si mostrano tra i mercati più dinamici; anche Roma (0,3%) segna un timido progresso dopo vari trimestri in rosso.
Milano è il mercato più effervescente sul fronte della domanda di case in affitto e questo continua a spingere verso l’alto i prezzi che hanno toccato i 18 euro di media. La seguono Firenze (15,9 euro/m²), Venezia (15,1 euro/m²) e proprio Roma, ferma a 13,5 euro, come nel trimestre anteriore. Chiudono la graduatoria Caltanissetta (3,8 euro/m²), Chieti (4,2 euro/m²) e Reggio Calabria (4,6 euro/m²).