Finanza Notizie Italia Affitti stanza: prezzi ancora in aumento, +9% in tre anni per una singola. Milano la città più cara

Affitti stanza: prezzi ancora in aumento, +9% in tre anni per una singola. Milano la città più cara

29 Agosto 2017 10:39

Ricomincia la corsa alla ricerca di un alloggio da parte degli studenti fuori sede che si allontanano da casa e hanno bisogno di una stanza per il nuovo anno accademico, anche se l’home sharing guadagna sempre più popolarità anche fra i giovani lavoratori. Sul fronte prezzi le notizie per loro, che siano studenti o lavoratori, non sono positive, considerando che secondo l’ufficio studi di Immobiliare.it, nelle 14 città più richieste, i canoni risultano in aumento per il terzo anno consecutivo. Per una camera singola, in Italia, si spendono mediamente 416 euro al mese, cifra che equivale al 4% in più rispetto allo scorso anno e addirittura al 9% in più in confronto a tre anni fa.

La mappa dei prezzi nelle città, Milano si conferma la città più costosa
Come negli anni passati, Milano è la città in cui si deve mettere in conto la cifra più alta. I 528 euro mensili richiesti mediamente per una singola, segnano un +4% rispetto allo scorso anno. A crescere maggiormente, però, sono i costi per la locazione di un posto letto in doppia: la spesa media è di 388 euro, il 12% in più in confronto al 2016. Ma chi non si accontenta e vuole vivere nelle zone più trendy, come i Navigli o Porta Nuova, deve mettere in considerazione budget che superano i 610 euro per una stanza singola.

Rimangono stabili, rispetto all’anno scorso, i prezzi delle singole a Roma: qui servono mediamente 439 euro. Sono aumentati sensibilmente, di contro, i costi di chi vive nelle camere doppie e si trova a pagare l’11% in più rispetto al 2016, vale a dire 333 euro al mese. Se il territorio molto ampio della Capitale consente di risparmiare rispetto a Milano, vivere nel cuore storico della città e nelle zone più vicine alle facoltà universitarie fa lievitare i costi, che superano i 500 euro al mese per le singole.

La terza in classifica, Firenze, è la città che quest’anno ha visto più delle altre aumentare i prezzi delle locazioni di stanze: per una singola si spendono 401 euro, mentre per un posto in doppia 284 euro, rispettivamente il 13% e 14% in più rispetto al 2016. Torna quarta Bologna che, a seguito di un aumento di circa l’8,5% dei costi, richiede ai suoi fuori sede una media di 355 euro al mese per una singola e 260 euro per un posto in doppia. Segue a stretto giro Torino, dove i prezzi appaiono più stabili, e in cui una camera costa mediamente 344 euro.

Crescono del 2% i canoni richiesti a Siena, dove per la singola si spendono 336 euro e per la doppia 245 euro a posto letto. Chi sceglie Venezia per studiare o lavorare deve metter in conto una spesa più alta dell’anno scorso: +6% per le singole (333 euro) e +10% per un posto in doppia (252 euro). Superano di poco i 300 euro i costi per le singole a Napoli, Pisa e Pavia; ma nel capoluogo partenopeo si è assistito a un maggiore aumento dei prezzi delle doppie, cresciuti del 14% in un anno (240 euro al mese).

Le due città siciliane di Palermo e Catania si confermano in assoluto le più economiche per le locazioni dei fuori sede. Se però nella prima i prezzi delle stanze sono aumentati di circa il 10%, nella seconda gli alloggi risultano più economici dell’anno scorso, con costi ribassati del 2%.