Alitalia: decisione su trattativa in esclusiva in settimana? Calenda è ottimista
Per Alitalia sembrerebbe essersi aperta una nuova settimana decisiva per il processo di vendita. Si riparte dalle dichiarazioni ottimistiche di ieri del ministro delle Sviluppo Economico, Carlo Calenda, che ha ricordato che le offerte giunte per l’ex compagnia di bandiera italiana sono al momento tre e che entro una decina di giorni dovrebbe essere comunicato il nome del “pretendente” con il quale si negozierà in esclusiva.
“Quello che faranno i commissari, già immagino alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima, è dire quale di queste offerte è la migliore, quindi con chi si può iniziare a fare la negoziazione in esclusiva”, ha dichiarato ieri Carlo Calenda durante un intervento a Radio Capital durante il programma “Circo Massimo“.
La trattativa in esclusiva che potrebbe prendendo forma a breve è quella con la tedesca Lufthansa. Secondo quanto riferisce oggi “Il Messaggero“, i tre commissari straordinari di Alitalia, Enrico Laghi, Luigi Gubitosi e Stefano Paleari volano oggi a Francoforte per incontrare il numero uno della compagnia teutonica, Carsten Spohr, e discutere con lui l’avvio di una possibile trattativa in esclusiva. Non mancano però, ricorda il quotidiano romano, i dubbi da parte dei tedeschi che appaiono divisi sul da farsi in vista dell’appuntamento elettorale in Italia. C’è chi all’interno del gruppo preferirebbe aspettare la scelta del nuovo esecutivo (le elezioni in Italia sono state fissate per il prossimo 4 marzo n.d.r.) prima di avviare una trattativa in esclusiva. Per gli altri due potenziali acquirenti EasyJet e con il fondo americano Cerberus che hanno poco tempo per migliorare le proprie offerte.
Secondo le ultime indiscrezioni Lufthansa sarebbe disposta a sborsare circa 300 milioni di euro, una cifra inferiore rispetto a quanto si attende il Governo. Ma il nodo principale rimane sempre quello degli esuberi. Stando a quanto riportato da “La Stampa”, gli esuberi richiesti da Lufthansa dovrebbero aggirarsi intorno ai 2mila.
