Amazon: non solo online, il colosso punta ora sulla strada. Lancia piano per aprire decine negozi in Usa
Amazon, da minaccia online – che ha già costretto diversi retailer americani a chiudere i battenti – a minaccia in ‘carne ed ossa’, si potrebbe dire.
Il colosso americano dell’e-commerce è pronto a sbarcare ora anche per le strade, lanciando negozi ‘veri’, per l’esattezza supermercati. E’ quanto riporta il Wall Street Journal, aggiungendo che i punti vendita fisici del gigante fondato da Jeff Bezos venderanno diversi beni di consumo, inclusi prodotti di bellezza.
Di norma questi ultimi rappresentano una piccola porzione del fatturato dei supermercati, ma tendono anche a garantire una redditività più alta rispetto a quella dei prodotti tradizionali.
Citando fonti anonime, il WSJ ha riferito che Amazon è già in trattative per ampliare la sua presenza nel mercato dei beni alimentari, che lo vede già protagonista attraverso la catena di negozi Whole Foods, rilevata nel 2017. La catena di nuovi supermercati avrà, a tal proposito, un marchio diverso da quello di Whole Foods, e il primo punto vendita sarà inaugurato a Los Angeles alla fine del 2019.
Il gruppo sta trattando anche per aprire negozi a San Francisco, Seattle, Chicago, Washington D.C e Philadelphia. Dalle indiscrezioni emerge che molta importanza sarà data al customer service, che fornirà maggiori opzioni rispetto a quelle di cui possono beneficiare al momento i clienti di Whole Foods. Tra queste, lo shopping online e la consegna a casa.
Non è ancora chiaro se Amazon ricorrerà alla sua tecnologia smart Amazon Go per rendere operativi i punti vendita, sebbene in precedenza sia stato riportato che la società stava valutando l’idea di testare tale tecnologia su 3.000 negozi.
Da segnalare che Amazon è attiva nel mercato delle consegne online da quando ha lanciato, nel 2007, il servizio Amazon Fresh. Sicuramente, la notizia appena comunicata dal Wall Street Journal è l’ennesima doccia fredda per il settore retail tradizionale. Oltre al danno, c’è anche la beffa: diversi gruppi attivi nel settore stanno puntando proprio sui servizi di shopping online al fine di competere con Amazon online. E ora Amazon sferra loro un pugno direttamente in casa. Secondo alcune indiscrezioni, a pagarne le spese saranno soprattutto le catene di negozi Wal-Mart, Target e Kroger Co.