Banche e finanza on line: ecco cosa cercano gli italiani sulla rete
Cosa cercano sulla rete gli italiani e nel mondo è la domanda che si è posta lo studio di SEMrush, piattaforma per web marketing, che si è focalizzata sui siti web bancari e che mostra le ultime tendenze del traffico, la facilità di utilizzo dei dispositivi mobili, il comportamento degli utenti e la pubblicità online.
Oggigiorno la Fintech ha rivoluzionato il modo in cui le persone in tutto il mondo fanno affari, effettuano transazioni e gestiscono i loro soldi e anche la forma in cui le organizzazioni finanziarie pianificano le loro strategie di marketing. Ed è a causa proprio di questo ruolo in continua espansione della Fintech all’interno del mondo finanziario, SEMrush ha raccolto e analizzato dati provenienti dagli ecosistemi digitali sia a livello globale che nazionale inerenti la Fintech e focalizzati su sette paesi: Regno Unito, Stati Uniti, Spagna, Francia, Germania, Brasile e soprattutto Italia.
Cosa cercano gli italiani su Google
Soffermandoci sull’Italia, lo studio di SEMrush indica cosa cercano con maggior frequenza i consumatori italiani su Google. Le principali keyword ricercate sono: opportunità di consolidamento debiti, mutuo immobiliare e leasing finanziario. Tutte hanno mostrato fluttuazioni mensili: così ad esempio il volume delle ricerche di mutuo immobiliare ha avuto un netto aumento in luglio, settembre, dicembre 2017 e gennaio 2018, in corrispondenza di agosto 2017, così come di aprile 2018.
Lo studio evidenzia come i volumi di ricerca dei consumatori per durata del credito mostrano che gli utenti italiani ricercano principalmente crediti a lungo termine (64%), così come in Francia (68%), Spagna (77%), Germania (80%) e Brasile (80%). Mentre i cittadini di Regno Unito e Stati Uniti cercano con maggior frequenza su Google credito a breve termine (rispettivamente il 78% e il 69%).
Le banche più cercate in rete
SEMrush mette in luce inoltre come i siti bancari italiani danno priorità al ‘Mobile Friendliness’, meno le banche brasiliane. Usando la piattaforma web, i siti web bancari sono stati analizzati per “compatibilità con i dispositivi mobili”, quando i display sono formattati correttamente e l’esperienza utente è prioritaria. Da qui quasi l’88% dei siti bancari italiani era considerato “mobile friendly”. Le Le banche italiane più cercate in rete? In ordine di volume di ricerche il primo posto lo conquista Intesa San Paolo, seguita da Unicredit, Fineco, Ubi Banca, Ops, BNL, Sella, Credem e CheBanca.