Bankitalia: Visco guadagna consensi per riconferma, Renzi pronto a togliere veto
Manca poco più di un mese alla scadenza del 31 ottobre quando terminerà il mandato del governatore di Bankitalia Ignazio Visco. La riconferma dell’economista napoletano appare sempre più probabile alla luce dell’appoggio delle principali cariche dello Stato – dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al premier Paolo Gentiloni, passando per il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan – a cui si aggiunge quella informale di Mario Draghi. Il numero uno della Bce lo scroso maggio per la prima volta ha presenziato alle considerazioni finali del governatore.
La riconferma di Visco alla guida di Palazzo Koch vede come potenziale ultimo ostacolo il niet da parte del segretario del Pd, Matteo Renzi. Il veto del leader dem starebbe comunque per cadere stando a quanto riportato oggi da Il Messaggero. Dopo mesi di ripetuti attacchi al governatore della Banca d’Italia, lo scontro appare ormai alle spalle considerando l’isolamento della sua posizione davanti a una coralità di figure di spicco che appoggiano la permanenza di Visco in Bankitalia per altri sei anni. Il Messaggero riporta le parole di un esponete renziano che riferisce di un ragionamento in corso “e non c’è una contrarietà verso il governatore”.
I tempi sono abbastanza stretti per fare cerchio e pervenire a una riconferma indolore. La prossima settimana dovrebbero partire i lavori della commissione parlamentare d’inchiesta sulle crisi bancarie e il capo dello Stato, così come il governo, vogliono scongiurare operazioni di delegittimazione arrivando a questo appuntamento con in tasca la riconferma del governatore.