Bonus revisione auto 2023: cos’è, quali sono i requisiti e come richiederlo
Come già accaduto nel 2022, anche quest’anno il governo italiano ha deciso di confermare il cosiddetto Bonus revisione auto, meglio noto come Bonus Veicoli sicuri introdotto alla fine del 2021 per compensare, soltanto in parte, l’incremento del costo delle revisioni auto, un obbligo a cui gli automobilisti italiani non possono sottrarsi per legge.
L’aumento era scattato alla fine del 2021 per effetto del rincaro della tariffa ministeriale, passata da 45 euro a 54,95 euro. Un aumento di 9,95 euro netti che, comprensivo di Iva, è salito a 12,14 euro lordi. Di fronte a questo piccolo aumento era stato studiato un piccolo rimborso di 9,95 euro, il cosiddetto Bonus Veicoli sicuri appunto. Dopo la sua introduzione nel 2022, il bonus è stato riproposto senza alcuna variazione anche per il 2023. Ecco come funziona, quali sono i requisiti, come richiederlo e fino a quando è possibile presentare la domanda.
Bonus revisione auto 2023: i requisiti
Capire se è possibile accedere al bonus revisione auto nel 2023 è semplicissimo e non richiede calcoli particolari: tutti gli automobilisti italiani che hanno eseguito la revisione della propria auto a partire dal 1° gennaio 2023, e quelli che hanno in programma di farlo entro il 31 dicembre 2023, possono presentare la domanda per richiedere il bonus che, come anticipato in apertura, ammonta per tutti a 9,95 euro.
Ci sono dei limiti: è possibile richiedere un solo contributo per un solo veicolo, una sola volta, per tutta la durata dell’iniziativa, dal 2021 al 2023. In caso di veicolo cointestato, inoltre, il rimborso dovrà essere richiesto da chi ha gli oneri giuridici del mezzo, vale a dire il primo cointestatario sulla carta di circolazione.
Come richiedere il Bonus revisione auto
Gli interessati a richiedere questo contributo possono presentare la domanda collegandosi all’apposito sito internet che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha lanciato per l’occasione, www.bonusveicolisicuri.it. La procedura è la stessa già testata per altre tipologie di bonus: è sufficiente effettuare l’accesso utilizzando lo SPID, la Carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS) e seguire le indicazioni.
Le informazioni richieste in fase di presentazione della domanda sono:
- Il numero della targa della vettura
- Il numero della patente
- Il giorno in cui è stata effettuata la revisione
- Il codice IBAN del conto corrente su cui dovrà essere effettuato il versamento dei 9,95 euro
- Un indirizzo email per eventuali comunicazioni legate all’erogazione del bonus
Il bonus verrà erogato dopo che le verifiche eseguite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avranno dato esito positivo.
Fino a quando è possibile presentare la domanda?
Il 2023, salvo ulteriori proroghe al momento non previste, sarà l’ultimo anno di erogazione del bonus.
La data ultima per presentare la domanda è fissata per il 31 dicembre 2023, salvo l’esaurimento dei fondi stanziati dall’esecutivo.