Btp Futura: nuova emissione più generosa con doppio premio fedeltà. Tutte le condizioni e come acquistarlo
Tutto pronto per il BTP Futura atto III. Il Tesoro proverà a superare la raccolta delle due precedenti emissioni facendo leva su tassi di interesse più generosi in virtù del rialzo dei rendimenti in questi primi mesi dell’anno, abbinato a una durata maggiore decisa per questa nuova emissione dedicata al pubblico retail. Il nuovo Btp Futura presenta infatti una scadenza di 16 anni, ben più lunga rispetto ai 10 anni della prima emissione agli 8 anni della seconda.
Sarà inoltre da testare se l’effetto Draghi porterà una maggiore adesione degli investitori retail verso la carta italiana, smuovendo parte della montagna di liquidità parcheggiata sui conti correnti. Le prime due emissioni del BTP Futura si erano concluse con adesioni rispettivamente pari a 6,1 e 5,7 miliardi di euro.
Il BTP Futura è dedicato esclusivamente ai risparmiatori retail e le risorse raccolte andrano a finanziare le diverse misure per la ripresa economica del Paese dalla pandemia del Covid-19 e le spese relative alla campagna vaccinale.
Fissate le cedole minime garantite
Il Tesoro ha annunciato oggi i tassi cedolari minimi garantiti della terza emissione del BTP Futura. Le cedole minime sono: 0,75% dal 1° al 4° anno; 1,20% dal 5° all’8° anno; 1,65% dal 9° al 12° anno; 2% dal 13° al 16° anno. I tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti. Il Tesoro specifica che il tasso cedolare fissato per i primi 4 anni di vita del titolo resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti al rialzo solo i tassi cedolari relativi ai tre successivi quadrienni.
I dettagli della terza emissione
Il Btp Futura, arrivato alla terza edizione, vede una durata più lunga (16 anni) e presenta cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005442089.
E’ previsto un doppio premio fedeltà: alla fine dei primi otto anni di vita del titolo l’investitore che avrà detenuto il BTP Futura sin dall’emissione avrà diritto a un premio intermedio pari al 40% della media del tasso di crescita del PIL nominale registrato dall’ISTAT nei primi otto anni di vita del titolo, con un minimo dello 0,4% del capitale investito, fino ad un massimo dell’1,2%, Alla scadenza finale (dopo i successivi otto anni), agli investitori che avranno continuato a detenere il titolo senza soluzione di continuità dall’emissione fino alla scadenza, verrà corrisposto un premio finale che includerà due componenti: la prima pari al restante 60% della media del tasso di crescita del PIL registrato nei primi otto anni del titolo, con un minimo dello 0,6% fino ad un massimo dell’1,8%; la seconda pari al 100% della media del tasso di crescita del PIL registrato dall’ISTAT dal nono al sedicesimo anno, con un minimo dell’1% ed un massimo del 3% del capitale investito.
Sommando le tranche, per chi tiene il titolo fino alla scadenza il premio oscilla da un minimo del 2% a un massimo del 6%: cioè il doppio rispetto al ventaglio 1-3% che aveva caratterizzato le prime due emmissioni che avevano scadenze più brevi.
Al via il 19 aprile
Il titolo sarà collocato alla pari (prezzo 100) sul mercato attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana per il tramite di due banche dealers: Intesa Sanpaolo S.p.A. e Unicredit S.p.A. Il collocamento non prevede eventuali riparti, né sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini, salvo facoltà da parte del Ministero di chiudere anticipatamente l’emissione. L’eventuale chiusura anticipata non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 21 aprile, garantendo dunque al risparmiatore almeno tre intere giornate di collocamento. Nel caso la chiusura anticipata avvenisse alle 17.30 del terzo o del quarto giorno di collocamento, i tassi cedolari definitivi verranno fissati nella mattina del giorno successivo a quello di chiusura del collocamento. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.
Come sottoscrivere il Btp Futura
Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali.
Per la sottoscrizione del BTP Futura, oltre a recarsi in banca o all’ufficio postale, si ricorda che è possibile anche l’acquisto online mediante il proprio home-banking o mediante nuove modalità di prenotazione offerte dagli istituti bancari, per tenere conto della particolare situazione determinata dalle misure restrittive di questi mesi.