Caro-Scuola: stangata per libri e corredo, prezzi in aumento del 2,5%. I consigli per risparmiare fino al 40%
Sta per abbattersi sulle famiglie italiane la stangata di settembre, legata all’acquisto di libri e corredo scolastico. Nel giro di un anno i prezzi di zaini, diari e accessori per lo studio, sono saliti del 2,5%. Il costo di uno zaino di marca raggiunge facilmente i 140 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato (con penna, matita, gomma da cancellare e pennarelli) la spesa arriva a 40 euro. Altra voce che inciderà è quella relativa al diario, che supera i 20 euro per le marche più note.
In base alle prime stime formulate dal Codacons, l’esborso per il materiale scolastico completo raggiungerà durante l’anno scolastico 2019/2020 quota 533 euro a studente su base annua. A cui va aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola. In particolare per dizionari e testi scolastici vari il Codacons prevede un ulteriore ritocco al rialzo dei listini rispetto al 2018, con la spesa complessiva a carico delle famiglie che – tra corredo e libri – potrà facilmente raggiungere i 1.130 euro a studente.
I consigli per risparmiare fino al 40%
Tuttavia è possibile risparmiare. Il Codacons suggerisce alcune strategie per abbattere i costi del 40%:
– Non inseguire le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i bambini e i ragazzi con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Tenerli lontani dalla tv per non farli condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo si possono spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.
– Supermercato? Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria, approfittando di alcune offerte. Meglio andare con la lista dettagliata della spesaa. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni sottocosto, contando sul fatto che comunque si finirà per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!
– Rinviare gli acquisti. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
– Aspettare i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
– Offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Ben vengano! Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino.