Finanza Notizie Italia Carpisa shock: Compra una borsa e vinci uno stage. Esplode la polemica sui social, boom di tweet

Carpisa shock: Compra una borsa e vinci uno stage. Esplode la polemica sui social, boom di tweet

6 Settembre 2017 15:56

Sui social network esplode la polemica Carpisa, l’azienda delle borse e dei trolley, il cui nome diventa ora anche un hashtag su Twitter. Tutto per l’iniziativa con cui il brand, sul sito Vinci con Carpisa, ha messo in palio uno stage in azienda. Peccato che tra i requisiti richiesti, ci sia anche quello di comprare una borsa.

“Partecipa e vinci uno stage in azienda”, si legge a caratteri cubitali nel sito. Il modo per vincere è illustrato chiaramente, e non lascia adito a dubbi. Tre sono i punti in cui Carpisa spiega come partecipare: 1) Acquista una borsa donna Carpisa della collezione  autunno-inverno 2017/2018, e conserva il tuo codice gioco. 2) Elabora il tuo piano di comunicazione richiesto. 3)) Completa il seguente form con i dati e i file richiesti,  e invia la tua candidatura.

Il sito spiega il premio: “uno stage della durata di 1 mese presso l’ufficio marketing & advertising della società promotrice”, precisando che “il nominativo che avrà candidato il progetto più meritevole si aggiudicherà lo stage in palio che potrà essere fruito dal 6 novembre al 5 dicembre 2017”.

Riguardo ai requisiti che il puano di comunicazione deve presentare, si legge che il progetto deve fare riferimento ad una collezione primavera/estate 2018 firmata da Penelope e Monica Cruz. La collezione, in particolare, è “composta da modelli capienti e versatili, dalla costruzione sia morbida che rigida, proposti in una varietà di materiali come il simil struzzo, la vernice, il saffiano e il materiale granato anche nella versione sfoderata. I colori predominati della collezione sono: nero, deserto, lapis, rosso e blue il tutto delineato dalle galvaniche degli accessori metallici in oro satinato”.

Il piano deve rispettare i seguenti requisiti: 1) Definizione dei punti di forza e il messaggio dei prodotti; 2) Analisi del posizionamento del brand; 3) Evidenza degli obiettivi del lancio; 4) Definizione del target di riferimento; 5) Definizione del budget; 6) Dettaglio delle tattiche ed elenco delle azioni di comunicazione”.

Il messaggio giunge ai vari utenti, che si sfogano sui social con battute e/o critiche.

Amari i tweet dei giovani, che si chiedono anche che senso abbia o abbia avuto studiare, se per vincere uno stage “basta vincere una borsa”.

I messaggi sono stati postati su Twitter ieri, 5 settembre.

Da segnalare che la validità del concorso ricopre il periodo compreso tra il 24/08/2017 e il 06/09/2017 (ovvero a oggi), con la selezione del vincitore entro il prossimo 06/10/2017. 

Come Elisabetta @MagEli16: “Chissá chi me l’ha fatto fare di iscrivermi all’università, quando potevo comprare una borsa”.

O Daniel Funaro @danielfunaro: “È da ieri che è presente questo annuncio e ancora non è stato licenziato il capo del marketing di #Carpisa. Complimenti per il coraggio“.

Come Benedetto Franchini @BenedettoFranc:

Riassumendo: 1) compro una borsa 2) mi sbatto a ideare un piano di comunicazione gratis 3) se vinco, per un po’ faccio lo schiavo #Carpisa

E Alessandro Greco @AleGreco74

“Pensavo fosse un fake, ma è vero. Sei disoccupato? Da @carpisaofficial “vinci” uno stage di un mese se compri una borsa”.

AndreaTorti90 @andreatorti90 scrive:

Hai capito #carpisa? A loro, una borsa venduta di sicuro-a te, la vaga speranza di uno stage…

Le scuse di Carpisa sono arrivate nella stessa giornata di ieri. In una nota, si legge che “l’azienda si scusa per la superficialità con la quale è stato affrontato un tema così delicato come quello del lavoro”. Carpisa riconosce che il messaggio è “in completa antitesi con una realtà imprenditoriale fatta invece di occupazione e opportunità offerte in particolare al mondo giovanile” e ricorda che negli ultimi tre anni “sono stati assunti 50 giovani entrati in azienda con l’esperienza dello stage”.

Carpisa, checonta oltre 700 dipendenti e 400 negozi solo in Italia, “garantisce che l’impegno in favore dei giovani sarà ancora più forte, al di là di qualunque interpretazione del messaggio dato”.