Casa da ristrutturare: per l’acquisto si risparmia il 20%, ma conviene davvero?

Anche per il 2019 saranno confermate le detrazioni fiscali al 50% delle spese sostenute per la ristrutturazione della casa, ma quanto si risparmia effettivamente comprando un appartamento da ristrutturare? Il costo di acquisto è sciramente più basso, ma poi si devono tenere in considerazioni i costi di ammodernamento. Cerchiamo di capire allora se conviene e in quali città conviene di più.

Quanto si risparmia acquistando un immobile da ristrutturare
Secondo un’analisi di Immobiliare.it la riduzione del prezzo al metro quadro, rispetto alla media di mercato, è pari al 20% a livello nazionale. Prendendo poi in esame le dieci città principali d’Italia, le oscillazioni variano. E non di poco. Il risparmio più importante è quello registrato a Trento, dove acquistare un appartamento da ristrutturare consente di tagliare la spesa del 26% rispetto alla media di mercato. A seguire si trova Genova con una differenza di prezzo del 21%. A Firenze, Roma e Milano, dove i costi degli immobili sono più elevati che altrove, legati anche a una maggior domanda, il divario di prezzo fra la media e gli appartamenti da ristrutturare si riducono e non superano il 10%.

Nel mercato immobiliare di Napoli l’acquisto di un immobile che necessita di lavori consente di risparmiare il 13% rispetto ai prezzi medi, non lontano dal taglio della spesa che si può ottenere a Palermo (14%) e Bari (15%). Sale al 17% il risparmio di chi compra una casa da ristrutturare a Torino.

Quanto pesano i costi di ristrutturazione?
Ma chi compra una casa che necessita di lavori deve mettere in conto i costi da sostenere per l’ammodernamento, sui quali anche per il 2019 sarà possibile applicare una detrazione fiscale del 50% (spalmata sui dieci anni e fino a un costo massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare). Secondo l’Osservatorio di ProntoPro, considerando un bilocale da 70 metri quadri per cui sono necessari grandi lavori di ristrutturazione, la spesa media a livello nazionale è di 31.000 euro. Fra le città considerate nell’analisi, Milano è la più cara in assoluto con una richiesta di 38.000 euro. A seguire si trovano Trento (35.000 euro) e Bologna (34.000). Supera la soglia dei 30.000 euro anche la spesa registrata a Firenze (32.000 euro) e Bari (31.000 euro). Di contro, Napoli e Genova sono le due città dove per ristrutturare un bilocale da 70 metri quadri non si spendono più di 25.000 euro.

Oltre ai conti è bene pensare anche ai possibili pro e i contro di una ristruuturazione. “Decidere di ristrutturare un immobile, offre almeno altri due vantaggi – sottolinea Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it – Il primo è quello di avere una casa che sia funzionale alle proprie esigenze e di classe energetica fino a due volte superiore rispetto al momento dell’acquisto; il secondo è la possibilità, a fronte di un investimento, di aver un rendimento maggiore e più sicuro offrendo l’immobile riqualificato in locazione”.