Notiziario Notizie Italia Casa: i prezzi nel 2022, a Milano previsto ulteriore rialzo di oltre il 4%. La mappa per quartiere

Casa: i prezzi nel 2022, a Milano previsto ulteriore rialzo di oltre il 4%. La mappa per quartiere

14 Dicembre 2021 16:03

Quanto costerà acquistare casa nel 2022? Le previsioni sul mattone per il nuovo anno arrivano da Immobiliare.it, che ha condotto un’analisi sulle 11 principali città italiane per prevedere l’andamento del prezzo al metro quadro nel nuovo anno così da essere pronti a cogliere le migliori opportunità di investimento. Se alcuni grandi centri vedranno calare i prezzi, altri continueranno a vivere una fase di forte rialzo: in particolare, Milano crescerà ancora del 4,2% entro la fine del 2022 mentre Torino segnerà il record del +5,3%.

“Come avevamo subito previsto allo scoppio della pandemia, il mattone si è dimostrato resiliente, i costi hanno tenuto e la nuova centralità della casa ha dato un grande impulso al mercato – dichiara Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it – Le proiezioni confermano questa tendenza che si protrarrà per tutto il 2022, salvo eventi imprevedibili che possono impattare sull’economia e di cui non è possibile conoscere in anticipo le conseguenze”.

 

L’evoluzione dei prezzi nel 2022 tra le principali città

Lo studio prevede che il costo medio delle abitazioni a Torino passerà da 1.893 euro al metro quadro a 1.994. In termini assoluti Milano continuerà a essere la città più cara, con un prezzo al metro quadro che toccherà i 5.107 euro.

Registreranno delle oscillazioni positive, anche se molto più contenute in termini percentuali, Bari e Bologna, al +1,8% e +1,2% rispettivamente. Si manterranno sostanzialmente stabili invece i prezzi nella Capitale (+0,3%).

Le previsioni sono invece in negativo per la città di Catania dove è prevista una perdita di valore degli immobili pari al 4,8%: rispetto ai precedenti 1.229 euro al metro quadro necessari per acquistare un’abitazione nella città sicula, ne basteranno 1.170. Prezzi in calo di oltre il 3% anche a Firenze (-3,6%) e a Palermo (-3,2%). Infine, si prevedono oscillazioni negative comprese tra il -2,8% e il -2,1% nelle città di Genova, Napoli, e Venezia.

 

Milano, i prezzi quartiere per quartiere

Mettendo sotto la lente la metropoli lombarda, ecco che la zona di NoLo (acronimo per North of Loreto), che in questi ultimi anni ha conosciuto un’intensa gentrificazione, sarà una di quelle a conoscere una maggiore rivalutazione dei prezzi nel 2022: le aree di Turro, Cimiano, e Pasteur che ne fanno parte vivranno infatti un aumento del prezzo al metro quadro pari all’8,4%, al 7,7% e al 7,6% rispettivamente. Molto bene anche la zona sud di Milano, con Corvetto che guadagna ben 8,9 punti percentuali e Abbiategrasso-Chiesa Rossa che vedrà aumentare il valore dei prezzi del 7,6%. Interessante per possibili investimenti anche Viale Certosa, al +7,9%. A differenza della Capitale, la maggior parte dei quartieri del capoluogo lombardo cresceranno nel
2022. Gli unici con il segno meno saranno la zona di Palestro, centralissima, che chiuderà l’anno al -2,9% e il quartiere della Maggiolina, che perderà 2,4 punti percentuali.

Roma, Infernetto sarà il quartiere con la maggiore crescita dei prezzi

Per quanto riguarda Roma, i sei quartieri che conosceranno la maggiore rivalutazione nel 2022 sono equamente suddivisi tra il centro e la periferia. Infernetto, nei pressi di Ostia, sarà il quartiere in cui i prezzi cresceranno maggiormente nel corso del prossimo anno, +6,8%. Anche per la zona di Roma Nord, con i quartieri di Prati, Parioli e Balduina, si prevede un 2022 con il segno più: +4,7%, +3,1% e +2% rispettivamente. Bene anche la Maglianella che guadagnerà 3,5 punti percentuali e la zona di Castelverde al +2%. Calo consistente nei prezzi (-6,8%) invece per la zona di Casal Lumbroso, tra Fiumicino e il GRA, e, sempre nella periferia, per Mezzocammino, -3,4%. Non cresceranno i costi per Centro Storico e i quartieri limitrofi di Termini e Trastevere-Testaccio (la previsione parla rispettivamente di -2,5%, -2,6% e -3,4%). Proiezioni negative anche per il quartiere Ardeatino con una perdita stimata di 2,5 punti percentuali