Con giardino, più grande ed ecosostenibile: la casa ideale degli italiani dopo il lockdown
Complici i vari lockdown, gli italiani hanno riscoperto il valore affettivo della propria casa e quindi il desiderio di apporre migliorie al luogo in cui si passa gran parte del tempo e dove cresce la propria famiglia.
La casa in tempi di lockdown: ecco i desideri degli italiani secondo Compass
Come emerge dall’Osservatorio Casa condotto da Compass, nell’ultimo anno il 71% degli italiani dichiara di averne riscoperto il valore affettivo con il 62% che intende prendersene più cura rinnovandola e avviando nuovi progetti entro i prossimi 12 mesi. In cima alla lista dei desideri, interventi di efficientamento energetico (30%), lavori di ristrutturazione (20%) e l’adozione di dispositivi ed impianti domotici di nuova generazione (14%), ma c’è anche un 12% che vorrebbe cambiare casa. Una spinta al rinnovamento supportata sicuramente dagli incentivi governativi, ma anche delle soluzioni di credito al consumo a cui pensa di ricorrere oltre il 30% degli italiani per finanziare i propri progetti.
Con il lockdown, secondo la ricerca di Compass, è proprio cambiato l’atteggiamento degli italiani verso la casa. Nonostante il 77% si dichiari soddisfatto della propria abitazione (dato in stabilità rispetto al passato), il periodo di chiusura forzato è stato per il 66% degli intervistati anche un momento importante di cambiamento e rinnovamento. Quasi un terzo degli italiani ha approfittato del maggior tempo a disposizione per riordinare e riorganizzare gli spazi interni, mentre quasi 2 su 10 si sono, da un lato dedicati all’abbellimento degli spazi esterni, dall’altro hanno realizzato interventi di manutenzione e ristrutturazione che rimandavano da tempo. C’è anche chi si è dedicato allo shopping acquistando nuovi elettrodomestici, oggetti di arredamento o nuovi mobili.
Per gli italiani, continua l’Osservatorio, sono diventati irrinunciabili gli spazi esterni, tra gli elementi più ricercati e desiderati. Quattro italiani su 10 inoltre vorrebbero un’abitazione con più verde e più giardino (nel 2019 era indicato solo dal 29% del campione) e per oltre 6 su 10 avere un contatto con l’ambiente esterno come un balcone, terrazzo, cortile o giardino è diventato un aspetto molto importante. Cresce quindi l’interesse per gli spazi all’aperto, tanto da superare come importanza la cucina, posizionandosi così al secondo posto per citazioni, subito dopo il soggiorno.
C’è chi vorrebbe la propria casa più grande, green/ecosostenibile, più funzionale, più tecnologica e più moderna, con spazi interni dove raccogliersi e rilassarsi per conto proprio o dove ogni membro della famiglia possa avere un suo spazio riservato. La casa ideale inoltre deve essere accogliente, spaziosa e deve far sentire protetti (indicato dal 46% degli intervistati). In altre parole, il luogo dove vivere i propri ricordi ed esprimere se stessi in totale comfort, piuttosto che un semplice oggetto da esibire.