Consulente Merkel: ‘Rischio nuova crisi euro, banche italiane rischiano di infettare sistemi bancari’
L’Italia torna nel mirino della Germania di Angela Merkel, che per un po’ di tempo era sembrata quasi riluttante a esprimere giudizi verso il governo M5S-Lega. Negli ultimi giorni, diversi sono stati invece i moniti lanciati da Berlino: prima, dalla stessa cancelliera tedesca Merkel che, in un’intervista a La Stampa, in vista dell’imminente appuntamento delle elezioni europee di domenica prossima 26 maggio, ha detto di essere preoccupata per il futuro dell’Ue, e che, in riferimento alla situazione economica dell’Italia, si è augurata che il paese “trovi la strada verso una maggiore crescita”; qualche ora dopo, è stata la volta di Annegret Kramp-Karrenbauer, leader della Cdu e candidata alla successione di Merkel che, in un’intervista su Repubblica, ha detto che la Lega preoccupa la Germania e che il governo di Berlino “sarà vigile” sull’Italia.
Nelle ultime ore, a dire la sua sull’Italia, è stato anche Lars Feld, esponente del Consiglio degli esperti economici della Germania, conosciuto per essere stato uno dei primi, l’anno scorso, a lanciare l’alert sul rallentamento dell’economia tedesca.
Consulente senior del governo tedesco, Feld ha detto in un’intervista rilasciata alla Bbc di temere una nuova crisi finanziaria in Europa. E non solo perché Berlino prevede ora, per il 2019, una espansione del Pil della Germania di appena lo 0,5%, in deciso ribasso rispetto al +1,8% stimato appena qualche mese fa, a causa delle numerose sfide in cui si imbatte il settore manifatturiero del paese. Ma, anche, per colpa dell’Italia per l’appunto, che sta arrancando per non tornare nella fase di recessione in cui è scivolata negli ultimi due trimestri del 2018, e che è alle prese con problemi di natura strutturale, come il debito pubblico più alto e una crisi bancaria.
Così Feld alla BBC: “Il sistema bancario italiano non è così sicuro come vorremmo. Esiste il potenziale di un contagio, in particolare, dal sistema bancario italiano ad altri sistemi bancari”.
Praticamente, Felds teme che le banche italiane possano finire con l’infettare le altre banche dell’area euro. Ma ancora prima, esiste per l’economista la minaccia che “il governo italiano contagi l’intero sistema bancario”: una situazione, questa, che a suo avviso “potrebbe apparire come una nuova crisi dell’euro”.
Tra gli ostacoli alla crescita economica globale, Feld cita inoltre anche il rischio di un indebolimento dell’economia cinese. Ma è indicativo il fatto che la Germania stia tornando a puntare di nuovo i fari sull’Italia, e che la dichiarazione di Feld arrivi anche dopo quella di Carlo Messina, numero uno di Intesa SanPaolo che, giorni fa, aveva detto che, a parte il caso Carige, il sistema bancario italiano è sicuramente molto meglio di altri sistemi bancari e in particolare di quello tedesco.