Conto corrente online: le differenze tra internet e mobile banking, 5 cose da sapere per utilizzarli al meglio
Sicurezza, velocità e assenza di costo sono solo alcuni aspetti che caratterizzano le operazioni di Internet e Mobile banking. Ma come gestire al meglio il proprio conto corrente online? Innanzitutto è bene comprendere le differenze tra la gestione della banca da Pc e quella da smartphone. SOStariffe.it ha individuato 5 elementi che contraddistinguono l’utilizzo di questi due servizi.
La diffusione sempre più massiccia dei conti correnti online e degli smartphone ha portato all’esplosione dei servizi di Internet Banking e di Mobile Banking. Questi servizi permettono di gestire il proprio denaro rispettivamente tramite l’utilizzo di un Pc o di un telefono. Nonostante il 30% dei bonifici effettuati avvenga ancora presso una filiale fisica e le generazioni che hanno più di 50 anni siano ancora abituate a effettuare qualsiasi tipologia di operazione recandosi presso lo sportello fisico, sono sempre di più gli utenti che scelgono di gestire il proprio conto direttamente da casa, tramite l’utilizzo del sito Internet della propria banca, oppure scaricando l’applicazione associata al conto, la quale può essere gestita sia da app sia da tablet.
L’Internet Banking, chiamato anche Home Banking, è stato il primo servizio a fare il suo ingresso nel settore bancario. Tuttavia oggi è diffuso quanto il Mobile banking. Stando al rapporto annuale di Abi Lab, infatti, l’86% delle operazioni bancarie vengono effettuate da Pc contro l’83% che avviene invece da smartphone. Al di là dei numeri, resta da capire cosa cambia a livello di funzionalità e quali sono gli eventuali elementi di discrepanza presenti tra la gestione del conto corrente da Pc e quella da smartphone.
I due sistemi sono ugualmente sicuri
La sicurezza è senza dubbio un fattore che caratterizza sia l’Internet sia il Mobile Banking: in entrambi in casi è presente in genere l’identificazione a due fattori, che è in grado di garantire un secondo livello di protezione. Il Mobile Banking dà anche la possibilità, se si è in possesso di uno smartphone di ultima generazione, di autentificarsi ed effettuare l’accesso al conto tramite l’impronta digitale o il riconoscimento facciale. In alcuni casi l’applicazione è indispensabile nell’effettuare i pagamenti online su determinati siti, in quanto per autorizzare operazioni quali bonifici o ricariche di carte prepagate si dovrà generare il cosiddetto codice OTP, un codice usa e getta senza il quale non sarà possibile completare le varie transazioni. Questo codice viene generato con l’utilizzo dell’applicazione ed è alla base del sistema a doppia autenticazione.
Velocità e assenza di commissioni
C’è poi il fattore velocità e quello dei costi, che sono quasi del tutto assenti. Prendendo come esempio un’operazione canonica quale il bonifico, andare in banca significa dover fare la fila e pagare una commissione. La stessa identità operazione può essere svolta in pochi semplici clic online o tramite applicazione: nella maggior parte dei casi, quando si tratta di bonifici SEPA in Italia, è anche gratuita.
Il Mobile Banking è meno completo dell’Internet Banking
Come regola generale l’Internet banking presenta elementi in più rispetto a quelli inseriti all’interno della relativa applicazione: si tratta, infatti, del sito ufficiale della banca, che rappresenta una vera e propria versione online di una filiale bancaria. Le applicazioni hanno di solito funzionalità leggermente ridotte, anche se potrebbero essercene alcune che permettono di fare esattamente tutto quello che si può fare sul sito. In molti casi sono assenti i Cbill, il sistema PagoPA, i giroconti, i pagamenti di imposte e tasse tramite F24, gli addebiti diretti.
In alcuni casi il Mobile Banking è insostituibile
Oltre che per la generazione del codice OTP, che un tempo veniva generato da un dispositivo esterno, ci sono anche altri casi nei quali il Mobile Banking rappresenta un servizio non intercambiabile rispetto all’Internet Banking. Tra questi si trova lo scambio di denaro con altri utenti che hanno lo stesso conto (come ad esempio Bancomat Pay), oppure il prelievo allo sportello, senza avere con sé la carta di pagamento, che può essere
effettuato tramite la lettura di un QR code. In diverse situazioni, quindi, lo smartphone non potrà essere rimpiazzato dal sito. In aggiunta, ci sono anche alcune banche che permettono di accedere all’area clienti presente sul proprio sito solo tramite un codice che viene generato tramite Mobile Banking. In altre parole, non si potrà accedere all’Internet banking senza l’utilizzo di uno smartphone.