Finanza Notizie Italia Debito pubblico ancora in ascesa a gennaio. Nei prossimi mesi anche il ‘conto coronavirus’

Debito pubblico ancora in ascesa a gennaio. Nei prossimi mesi anche il ‘conto coronavirus’

16 Marzo 2020 11:30

Il debito pubblico italiano si mostra in deciso aumento a gennaio. Secondo l’aggiornamento mensile della Banca d’Italia, contenuto nella pubblicazione statistica “Finanza pubblica, fabbisogno e debito”, nel primo mese del 2020 il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 34,2 miliardi di euro rispetto alla fine del 2019, raggiungendo la cifra di 2.443,5 miliardi. E questo accade prima ancora  che sull’Italia piombasse l’emergenza sanitaria ed economia del coronavirus. 

L’incremento, si legge Bankitalia, è dovuto all’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (38,6 miliardi, a 71,5), che ha più che compensato l’avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche (3,8 miliardi) e l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (che complessivamente ha contenuto il debito per 0,6 miliardi).

Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 32,2 miliardi e quello delle Amministrazioni locali di 2,0 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto stabile. Bankitalia comunica inoltre che a gennaio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 35,9 miliardi, in aumento del 4,1% (1,4 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2019.

 

Ulteriore aumento nei prossimi mesi, ecco le stime di Mazziero Research

Dopo il rialzo di gennaio, comunicato oggi dalla Banca d’Italia, è atteso un ulteriore aumento del debito pubblico italiano nei prossimi mesi. Secondo la stima di Mazziero Research a febbraio il debito pubblico dovrebbe attestarsi a 2.454 miliardi di euro (intervallo confidenza al 95%: 2.448 – 2.460 miliardi). Osservando invece le previsioni di giugno 2020 il debito dovrebbe essere compreso tra 2.471 e 2.488 miliardi. Il dato ufficiale di giugno verrà pubblicato il 14 agosto 2020. “Il debito pubblico è soggetto ad ulteriori innalzamenti in considerazione delle misure per sostenere l’economia”, segnalano da Mazziero Research nella nota odierna.

“Arriveremo forse ad utilizzare tutti i 25 miliardi”, ha dichiarato ieri sera il ministro dell’economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, in collegamento video con la trasmissione “Che Tempo che Fa” di Fabio Fazio. Con “il decreto ‘Marzo’, diamo liquidità massiccia a imprese e a famiglie con la sospensione delle rate su prestiti e mutui”, ha precisato, riguardo al decreto del governo, concepito per far fronte all’emergenza economica provocata dal coronavirus.