Finanza Notizie Italia Debito pubblico, una crescita che non si arresta: a maggio sale a 2.686,8 mld  

Debito pubblico, una crescita che non si arresta: a maggio sale a 2.686,8 mld  

15 Luglio 2021 10:59

 

La salita del debito pubblico italiano prosegue anche a maggio, raggiungendo un nuovo primato in valore assoluto. Secondo i dati diffusi stamattina dalla Banca d’Italia nella pubblicazione statistica “Finanza pubblica: fabbisogno e debito”, lo scorso maggio il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 6 miliardi di euro rispetto al mese precedente, attestandosi 2.686,8 miliardi. Un dato che si raffronta con il dato di aprile pari a 2.680,5 miliardi e con quello di marzo quando il debito era pari a 2.650,9 miliardi.

L’aumento, spiega la nota, è dovuto al fabbisogno (14,4 miliardi), che ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (10,5 miliardi, a 91,3); l’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio ha aumentato il debito per 2 miliardi. Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 5,1 miliardi mentre quello delle Amministrazioni locali di 0,9 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto invariato.

Secondo l’analisi di Mazziero Research sul fronte del debito pubblico italiano, “l’anno terminerà in una forchetta compresa tra 2.657 e 2.708 miliardi”. Mazziero Research specifica che “le stime al momento non considerano ancora i finanziamenti nell’ambito del programma Next Generation EU”.

Nella nota si precisa che la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 22,8% (22,4 nel mese precedente); la vita media residua del debito è rimasta stabile a 7,5 anni. A maggio è stata erogata la sesta e ultima tranche (0,8 miliardi) dei prestiti previsti nell’ambito dello strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un’emergenza (Support to mitigate Unemployment Risks in an Emergency, SURE). Complessivamente l’Italia ha ricevuto prestiti erogati attraverso questo strumento per 27,4 miliardi.

Bankitalia: entrate tributarie in aumento del 39,7% a maggio

A maggio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 34,4 miliardi, in aumento del 39,7% (9,8 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2020. Lo comunica la Banca d’Italia spiegando che “questo andamento rifletterebbe anche lo slittamento di alcuni versamenti fiscali disposto con i decreti emergenziali approvati lo scorso anno”. Nei primi cinque mesi del 2021 le entrate tributarie sono state pari a 162,2 miliardi, in aumento del 12,9% (18,5 miliardi) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Unc: record, debito di 102 mila e 580 euro a famiglia

“Nuovo primato in valore assoluto del debito pubblico. Per la quarta volta nella storia si è superata la fatidica soglia di 100 mila euro di debito a famiglia, arrivando a 102 mila e 580 euro”, commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc). “Anche calcolando il debito ad italiano, si raggiunge un nuovo traguardo, pari a 45 mila e 341 euro, un valore superiore a ogni precedente”, conclude Dona.