Disoccupazione sale al 10,6%, peggio di noi solo Spagna e Grecia
Per il secondo mese consecutivo la disoccupazione in Italia aumenta, dopo la diminuzione registrata a luglio e agosto. Secondo i dati Istat diffusi oggi, le persone in cerca di occupazione salgono del 2,4% a ottobre e il tasso di disoccupazione si attesta al 10,6%, in rialzo di 0,2 punti percentuali rispetto a settembre. L’aumento della disoccupazione riguarda sia uomini sia donne e si distribuisce su tutte le classi di età. In particolare, il tasso di disoccupazione dei giovani di 15-24 anni è in lieve aumento (+0,1 punti) e si attesta al 32,5%.
Si ferma quindi l’occupazione, che risulta sostanzialmente stabile al 58,7%. Nell’ultimo mese, la stabilità degli occupati deriva da un aumento dei dipendenti a tempo indeterminato (+37 mila) e da diminuzioni invece per quelli a termine (-13 mila), che interrompono il trend positivo avviatosi nel mese di marzo, e per gli indipendenti (-16 mila).
Si allarga il divario con l’Europa, peggio di noi solo Spagna e Grecia
Il nuovo aumento della disoccupazione in Italia allarga ancora di più il divario con l’Europa dove la disoccupazione a ottobre è rimasto stabile all’8,1%, sui livelli minimi da novembre 2008. Guardando nel dettaglio, il confronto è ancora più impietoso con la Germania dove la disoccupaizone si ferma ad appena il 3,3%. Peggio dell’Italia, fa solo la Spagna e la Grecia, dove i senza lavoro sono rispettivamente il 14,8 e il 18,9%.