Finanza Notizie Italia E’ caro affitti a Milano con aumenti record. Prezzi fermi nel resto d’Italia

E’ caro affitti a Milano con aumenti record. Prezzi fermi nel resto d’Italia

10 Settembre 2019 09:44

Primato di Milano (sia in termini di crescita sia di costi), una certa stabilità dei mercati nelle grandi città e la ‘non ripresa’ dei piccoli centri e della provincia. È la fotografia di un’Italia divisa anche sul fronte delle locazioni (comparto attualmente più in salute di tutto il settore immobiliare) quella che emerge dall’ultimo osservatorio di Immobiliare.it e Mioaffitto.it sul semestre da marzo a settembre.

Aumenti record nel capoluogo meneghino, stallo nel resto d’Italia

Osservando l’andamento dei canoni di locazione richiesti sul portale, Milano continua a macinare record: in soli sei mesi i costi degli appartamenti in affitto sono aumentati del 5,8% e per un bilocale tipo da 65 metri quadri si spendono in media quasi 1.300 euro al mese. Numeri che trovano giustificazione in una domanda che continua a crescere e segna +4,2% su base semestrale e a cui non riesce a tenere testa l’offerta. Rispetto a marzo gli immobili offerti in locazione sono calati infatti del 3,2%.

Per Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it, a Milano la priorità è un intervento dell’offerta, a fronte di una mole di richieste che continua e continuerà a crescere. “Qui infatti il vero problema non risiede più solo nei costi, in costante aumento e spesso proibitivi, ma anche nella reperibilità di un alloggio che oggi le famiglie faticano a trovare, dovendosi contendere l’offerta di mercato con studenti, lavoratori fuori sede e spesso anche turisti”.

Indicatori di mercato positivi nelle grandi città (gruppo di cui fa parte Roma, Firenze, Venezia, Bologna, Napoli, Genova, Torino, Bari e Palermo), ma a distanza dai livelli di toccati dal capoluogo meneghino. L’indice dei prezzi rivela una situazione stabile (+0,7%), con una domanda in aumento dello 0,8%. La distanza rispetto a Milano appare più evidente guardando alle cifre richieste per affittare casa: qui per un bilocale tipo si chiedono mediamente 854 euro al mese.

Nei capoluoghi di regione più piccoli (L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Trieste, Ancona, Campobasso, Cagliari, Trento, Perugia, Aosta) non ci sono ancora segni di ripresa del mercato, anche se i valori non sono più preoccupanti come quelli che si registravano negli anni della crisi. La domanda, in sei mesi, ha continuato a scendere (-1,4%) mentre i prezzi appaiono fermi (0,6% rispetto a marzo). Discorso a parte per la provincia Italia che resta in sofferenza, con l’assenza di domanda a trascinare giù il mercato degli affitti. Da marzo a settembre le richieste di immobili in locazione sono calate di oltre il 2% mentre prezzi e offerta risultano praticamente fermi.

L'osservatorio in sintesi