Fincantieri a gonfie vele a Piazza Affari. Nuova commessa da Silversea Cruises, attesa per incontro su futuro Stx
Mentre cresce l’attesa per l’incontro a Roma tra i ministri di Economia di Italia e Francia, Pier Carlo Padoan e Bruno Le Maire, e quello dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, per definire un nuovo patto tra Roma e Parigi sullo sbarco di Fincantieri a Saint Nazaire, la settimana prende il via per la società triestina con l’annuncio di una nuova commessa da parte di Silversea Cruises. E a Piazza Affari l’ottava inizia col vento in poppa per Fincantieri: il titolo del gruppo guidato da Giuseppe Bono sale in avvio di quasi il 4 per cento.
Nuovo contratto con Silversea Cruises
Fincantieri hanno firmato con il gruppo crocieristico un nuovo contratto, del valore di circa 310 milioni di euro, per la realizzazione di una nuova nave da crociera ultra-lusso che entrerà a far parte della flotta dell’armatore nel 2020. La nuova unità, che dovrebbe essere battezzata “Silver Moon”, sarà gemella di “Silver Muse”, consegnata lo scorso aprile nel cantiere di Genova Sestri Ponente, e come lei avrà una lunghezza di 212 metri, 40.700 tonnellate di stazza lorda e la capacità di ospitare a bordo 596 passeggeri, conservando l’intimità della piccola unità e le spaziose cabine – tutte suite – che sono la cifra distintiva di Silversea. “Il settore ultra-lusso si conferma tra quelli ancora in grado di produrre ordinativi anche dopo il picco degli scorsi anni, e Fincantieri ha dimostrato ancora di essere il gruppo cantieristico di assoluto riferimento in questa nicchia tanto prestigiosa”, ha dichiarato Giuseppe Bono, a.d. di Fincantieri.
Il futuro di Stx
Ed è una settimana cruciale per il futuro di Stx. Oggi il ministro francese Le Maire è a Roma per incontrare Calenda e Padoan, a cui presenterà il piano di Parigi per il futuro di Stx, dopo che i francesi si sono opposti al controllo dei cantieri di Saint Nazaire da parte degli italiani e hanno deciso di nazionalizzare nuovamente, anche se temporaneamente, Stx. L’obiettivo è quello di arrivare con una dichiarazione d’intenti all’incontro bilaterale a Lione tra il presidente Emmanuel Macron e il premier Paolo Gentiloni, in calendario il prossimo 27 settembre.