Frodi creditizie: in preoccupante crescita tra gli over 60. Campania al primo posto con il maggior numero di casi
Sono per lo più uomini tra i 41 e i 50 anni con una crescita preoccupante tra gli over 60 le vittime di frodi creditizie realizzate mediante furto di identità. A rivelarlo la 28esima edizione dell’Osservatorio CRIF – Mister Credit sui Furti di identità e le Frodi Creditizie che mette in evidenza oltre 27.000 casi di frodi verificatesi nell’ultimo anno in Italia, con un importo medio pari a circa 5.000 Euro e una perdita economica oltre i 135 milioni di Euro.
Frodi creditizie: la situazione in Italia nel 2018
I casi di frode con un importo tra i 1.500 e 3.000 euro rappresentano il 22,5% del totale e sono aumentati del +33% rispetto al 2017, mentre calano leggermente i casi di frode con importi sotto i 1.500 euro (-3,2%). Secondo l’Osservatorio inoltre risultano più che raddoppiati i casi con importo tra i 3.000 e i 5.000 euro, che passano dal 9,3% del totale nel 2017 al 19,6% del 2018, mentre mantengono una quota pari a circa il 10% le frodi con importo superiore a 20.000 euro. Guardando al profilo delle vittime, come detto, la maggioranza sono uomini (il 61,6% del totale, per la precisione), con una incidenza in crescita rispetto all’anno precedente. La fascia di età con il maggior incremento percentuale dei casi è quella degli over 60 anni (+14,7%), mentre diminuisce l’incidenza dei 31-40enni (-7,6%). In ogni caso, la fascia maggiormente colpita dal fenomeno rimane quella dei 41-50enni, con circa un quarto delle vittime. A livello regionale, maggiore incidenza dei casi è quella registrata in Campania (con il 16,5% del totale delle frodi creditizie commesse in Italia), seguita da Lombardia (11,6%), Lazio (11,2%) e Sicilia (10,2%) e a maggiore distanza da Puglia (7,5%) e Piemonte (6,9%). L’Osservatorio poi segnala come la Calabria scala la classifica passando dall’ottava posizione alla seconda, alle spalle della Campania, mentre la Lombardia scivola oltre metà classifica.
Le tipologie di finanziamento oggetto di frode
Tra le tipologie di finanziamento più soggette a frode troviamo il prestito finalizzato (+28%) con quasi 3 casi su 4, con un importo medio pari a 6.400 Euro. Al secondo posto con il 12,7% dei casi, le frodi sulle carte di credito. Nell’ambito dei prestiti finalizzati ottenuti in modo fraudolento, il 32,7% dei casi ha per oggetto l’acquisto di elettrodomestici, ma quote rilevanti hanno riguardato anche il comparto auto e moto (11,8% del totale), l’arredamento (9,9%), le spese per la casa (9,7%) e gli acquisti di prodotti di elettronica, informatica e telefonia (8,5%). Per quanto riguarda invece il tipo di bene in rapporto ai volumi di crediti erogati, spicca l’incidenza dei finanziamenti ottenuti in modo fraudolento per l’acquisto di viaggi e intrattenimento e quelle su consumi e spese per la casa (immobili/ristrutturazione). Rispetto alla rilevazione precedente è interessante evidenziare il continuo aumento dei casi di frode che hanno come oggetto finanziamenti relativi a trattamenti estetici/medici (anche se si fermano al 5,2% del totale).
I consigli contro le cybertruffe
Con l’occasione CRIF-Mister Credit ha stilato un decalogo con i consigli contro le cybertruffe.
- Prenota le tue vacanze solo su siti sicuri
- Utilizza le carte di pagamento in sicurezza
- Proteggi il tuo smartphone
- Fai attenzione alle truffe “romantiche”
- Tutela la tua privacy
- Aggiorna tutti i tuoi dispositivi
- Scegli password a prova di hacker
- Internet banking, occhio alle truffe
- Proteggi i tuoi figli dalle minacce del web
- Tieni sotto controllo la tua affidabilità creditizia