Notiziario Notizie Italia Google limiterebbe l’uso di alcune app, Antitrust italiano apre istruttoria

Google limiterebbe l’uso di alcune app, Antitrust italiano apre istruttoria

17 Maggio 2019 09:07

app

L’Antitrust italiano ha deciso di avviare un procedimento istruttorio nei confronti di Alphabet, casa madre di Google, per accertare un presunto abuso di posizione dominante. Il colosso di Mountain View limiterebbe infatti l’utilizzo di alcune app, in particolare quella sviluppata da Enel per prenotare le colonnine di ricarica delle auto elettriche, al fine di favorire la sua Google Maps.

Secondo l’Autorità, Google, tramite il sistema operativo Android, detiene una posizione dominante nel mercato dei sistemi operativi per smart device e avrebbe rifiutato di integrare nell’ambiente Android Auto la app “Enel X Recharge”, sviluppata da Enel per fornire agli utenti finali informazioni e servizi per la ricarica delle batterie delle auto elettriche. L’esclusione ridurrebbe di fatto la fruibilità dell’app a danno degli utenti che avrebbero difficoltà ad accedere ad alcuni servizi, come la prenotazione delle colonnine di ricarica. L’interesse di Google sembrerebbe quello di difendere e rafforzare il modello di business della propria app Google Maps, che offre una vasta gamma di servizi agli utenti finali, tra cui anche informazioni sulla localizzazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche e indicazioni su come raggiungerle.

Ieri i funzionari dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno svolto ispezioni insieme alla Guardia di Finanza in alcune sedi delle società. Il procedimento si concluderà entro il 30 maggio 2020. Intanto Google risponde all’Antitrust italiano: Android Auto è progettato pensando alla sicurezza, per ridurre al minimo le distrazioni e garantire che le app possano essere utilizzate in modo sicuro durante la guida – ha detto un portavoce del gigante americano – Stiamo rivedendo il provvedimento, continueremo a collaborare con le autorità per risolvere le loro preoccupazioni”.