Gucci è il brand italiano di maggiore valore ma la pandemia pesa. Italia vale meno della metà della Francia
Gucci si conferma il brand italiano di maggior valore con i suoi 13,280 miliardi di euro, seguito da Enel (1,130 mld) e Ferrari (7,869 mld). Questo il podio della classifica Brand Finance Italy 50 2021, i 50 principali marchi italiani ordinati sia per valore finanziario sia per la forza con cui influenzano le scelte dei consumatori.
Brand Finance Italy 50 2021: chi c’è in classifica
Ebbene nel 2020, i 50 top brand italiani a causa del Covid perdono complessivamente il 12% di valore del trademark, asset intangibile che mediamente pesa il 20% del valore di impresa, arrivando a valere complessivamente €125 miliardi, meno della metà dei 50 principali brand francesi. Anno su anno complessivamente i marchi italiani presenti nella Brand Finance Italy 50 hanno perso il 12% di valore, soprattutto a causa delle perdite tra i brand dell’abbigliamento.
La perdita di valore sostanzialmente dipende dal Covid, nello specifico sia dal mutato comportamento dei consumatori, con esigenze sociali diverse e in molti casi in difficoltà economiche, sia dall’aumento di rischio percepito dai mercati.
Gucci al primo posto ed Enel al secondo dominano la classifica dei brand che originano più valore finanziario da immagine & reputazione Nella top 10 tra i brand ordinati per valore del trademark, troviamo nell’ordine: ENI, Generali, Intesa Sanpaolo, Poste, TIM, Conad e Ray-Ban. Il valore del brand Barilla crescendo del 13,6%, Nutella del 12,7% e Valentino del 10,3% sono i brand italiani che quest’anno sono cresciuti più rapidamente. Sono cresciuti molto anche Esselunga, Intesa Sanpaolo, Conad, Fastweb, Unipolsai, A2a e WindTre. Diversamente Parmalat, con una perdita del 41%, Maserati con una perdita del 36% e Bottega Veneta, con una perdita del 30% sono i brand che hanno perso maggiormente valore anno su anno.
Solo 7 brand italiani tra i 500 maggiori del mondo
Nella Brand Finance Global 500 2021, la classifica dei marchi ordinata per valore finanziario originato da immagine & reputazione, ci sono solo 7 brand italiani che pesano circa l’1% della classifica. La quantità e il valore di questi brand non rispecchia il peso dell’italia nel panorama internazionale in cui il Belpaese è l’ottava economia per PIL; per non perdere terreno, le imprese italiane dovrebbero investire maggiormente sui propri marchi.