Immobiliare: quanto rende investire in un negozio nelle grandi città? Roma e Firenze battono Milano
Gli investitori sembrano stia tornando, anche se con prudenza, a impiegare i propri capitali sui negozi, i cui prezzi sono ora più convenienti dopo la crisi sanitaria e i rendimenti annui lordi possono superare anche il 10% nelle vie di passaggio di alcune grandi città.
Compravendite in aumento
Secondo le analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, il segmento degli immobili per l’impresa ha messo in luce una ripresa nella prima parte del 2021, soprattutto lato compravendite come testimoniano i dati delle agenzie delle Entrate che hanno registrato un trend crescente anche rispetto al primo semestre del 2019. Se si guarda nel dtetaglio alle tipologie commerciali, si evidenza un aumento del 15,4% rispetto alla prima parte del 2019 e del 61,8% rispetto alla prima parte del 2020.
E la metà delle compravendite di negozi realizzate dalla rete di agenzie sono state indirizzate proprio all’investimento immobiliare. Gli investitori sembrano voler tornare anche se con prudenza a impiegare i propri capitali su questo asset cercando soluzioni ben posizionate e già locate da tempo e puntando a rendimenti elevati.
I possibili rendimenti nelle vie di passaggio delle grandi città
I rendimenti annui lordi, secondo l’analisi, possono superare anche il 10%, purché in vie di passaggio, per scendere in alcune zone top. Nelle grandi città i rendimenti annui lordi possono infatti andare dall’8,5% medio di Milano per arrivare all’11,1% di Roma e al 10,4% di Firenze.
CITTA’ | Rendimento annuo lordo (NEGOZI – vie di passaggio) |
Roma | 11,1% |
Firenze | 10,4% |
Torino | 10,2% |
Palermo | 10,1% |
Napoli | 10,0% |
Verona | 8,5% |
Milano | 8,5% |