In negozio solo se sicuro: ecco come saranno i “nuovi” consumatori nel dopo COVID-19
Quasi il 70% dei consumatori nel post- lockdown ha intenzione di frequentare solo i negozi in grado di garantire le massime condizioni di igiene e sicurezza. Lo rende noto la nuova analisi effettuata da GfK sugli effetti della crisi Coronavirus sul mercato Retail e su come saranno i “nuovi” consumatori nel dopo COVID-19.
Cosa si aspettano i consumatori dall’esperienza in negozio nel dopo COVID-19
L’indagine rivela che, anche se nelle ultime settimane le vendite on-line sono cresciute in maniera significativa per effetto del lockdown, il 63% degli italiani desidera ancora acquistare nel negozio fisico. Ma su cosa devono puntare i negozi per attirare nuovamente il consumatore? La sicurezza in primis visto che, secondo le indagini GfK, il 68% degli italiani ha intenzione di frequentare i negozi in grado di garantire le massime condizioni di igiene e sicurezza.
Comunicare e trasmettere un senso di sicurezza sarà fondamentale per avere visitatori, ma bisognerà anche trovare nuovi modi per rendere gratificante la visita in store, che può essere depotenziata dai dispositivi di protezione (mascherine, guanti, gel per le mani, distanziamento…). Le ricerche sottolineano come i consumatori italiani siano divisi a metà, tra coloro che desiderano riscoprire il contatto umano all’interno dei negozi (49%) attraverso la presenza di personale, assistenza in negozio o promoter e coloro che invece preferirebbero trovarvi un maggiore utilizzo di tecnologie digitali (51%), compresi gli assistenti virtuali e i sistemi di intelligenza artificiale, che possono aiutare a mantenere un elevato livello di sicurezza nel punto vendita.