Internet Day 2018: Di Maio attacca la link tax e propone 30 minuti di internet gratis per tutti
In occasione dell’Internet Day 2018 emerge la proposta del governo di una connessione ad Internet gratuita per almeno 30 minuti. Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha avanzato tale ipotesi nel corso del suo intervento alla Camera: “Immagino uno Stato che garantisca almeno 30 minuti di connessione a internet a chi non può permetterselo. Ci stiamo lavorando. L’accesso a internet è un diritto primario di ogni cittadino”.
Link tax non convince: no a bavaglio sulla rete dall’Europa
Intanto lo stesso Di Maio ha attaccato la riforma europea del copyright. “La scorsa settimana – afferma il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio -, nonostante i nostri eurodeputati abbiano provato ad opporsi in tutti i modi, è passata una linea che maturava dopo almeno due anni di contrattazioni. Vogliono mettere il bavaglio alla rete inserendo la cosiddetta link tax, ovvero un diritto per gli editori di autorizzare o bloccare l’utilizzo digitale delle loro pubblicazioni. E, soprattutto, vorrebbero garantire un controllo ex ante sui contenuti che i cittadini vogliono condividere. Praticamente deleghiamo a delle multinazionali che spesso nemmeno sono europee, il potere di decidere cosa debba essere o meno pubblicato”.
“Ci opporremmo con tutte le nostre forza a partire dal Parlamento europeo – aggiunge Di Maio – siamo anche disposti a non recepire la direttiva se dovesse rimanere così com’è. Immagino uno Stato che, per tutelare il diritto all’informazione, interviene e fornisce gratuitamente una connessione a Internet di almeno mezz’ora al giorno a chi non può ancora permettersela”. “Dal punto di vista delle tecnologie – conclude il ministro e vicepremier – questo Governo proseguirà il percorso di potenziamento delle infrastrutture di rete, proseguendo gli investimenti nel piano Banda ultralarga e 5G”.